Domenica scorsa, all’esordio sulla panchina viola, ha calato un poker contro il quotato Penne, con l’hat trick di Lalli e il sigillo del compagno di reparto Criscolo.
Un “battesimo”, quello di mister Paolo Savini al timone del Sambuceto, coronato da un rotondo successo e dall’aggancio del secondo posto in classifica (in coabitazione con la Torrese) a quota 47 punti.
Ecco quindi le prime impressioni del neo allenatore sulla nuova esperienza sambucetese: «Ho trovato un ambiente buono e una squadra ottima. Sono abituato a subentrare, quindi non ho avuto difficoltà di adattamento. Questo anche perché molti giocatori li conoscevo e diversi li ho già allenati. A Sambuceto ho trovato giocatori di grandi qualità e allenati bene, e sono contento di essere arrivato qua. Questa è una piazza importante e per questo motivo spero di riuscire a far bene. Ci apprestiamo a proseguire in questo campionato con l’obiettivo di centrare i playoff. Sappiamo che ci sono tante squadre pronte e ben attrezzate per l’obiettivo, ma possiamo giocarcela».
Nella sua prima uscita ufficiale sulla panchina viola, conclusa con il punteggio di 4 a 0 sui biancorossi vestini, mister Savini ha mandato in campo una squadra che, dietro la coppia di bomber Lalli-Criscolo, ha visto un centrocampo schierato a rombo con D’Angelo vertice basso e Gelsi avanzato: «Questo è lo schema adottato inizialmente, come modulo base», spiega l’allenatore, «poi magari si può cambiare durante la gara a seconda delle esigenze».
Da allenatore esperto della categoria e profondo conoscitore delle dinamiche dell’Eccellenza, mister Savini riassume così l’andamento del massimo campionato regionale in corso: «Quest’anno ho visto un campionato nel quale c’erano quattro o cinque squadre sullo stesso livello. Probabilmente il Chieti, tra queste, aveva qualcosa in più, ed è uscito fuori. Fino a 5-6 partite fa era comunque livellato nelle posizioni alte. Poi, complice anche un calo delle altre, il Chieti è riuscito a prendere un vantaggio che al momento appare difficile da colmare per chiunque».
Dopo il brillante esordio contro la sua ex squadra (il Penne), il prossimo turno di Eccellenza prevede per i ragazzi di mister Savini un nuovo impegno casalingo alla Cittadella dello Sport, questa volta opposti a Il Delfino Flacco Porto.
Una partita che l’allenatore viola analizza così: «Partita difficile, perché Il Delfino Flacco Porto è una squadra tosta e che corre. Una ulteriore difficoltà, anche rispetto al passato, è che con le 5 sostituzioni a disposizione è possibile “stravolgere” la formazione anche a partita in corso. Questa rappresenta un’insidia in più, anche perché i nostri prossimi avversari sanno sfruttare queste sostituzioni facendone un ottimo uso».