Esperienza, professionalità, idee chiare e grande entusiasmo per questa nuova avventura: questo, in estrema sintesi, l’identikit di Giuseppe Giurastante, da oggi nuovo responsabile tecnico del settore giovanile del Sambuceto Calcio.
Il volto nuovo in casa viola rappresenta infatti un mix di esperienza nel campo e in panchina, un ex in quel di Sambuceto, e anche una persona pronta e con un pensiero ben distinto sul lavoro e sugli obiettivi da raggiungere alla Cittadella dello Sport.
E questo lo si può evincere già dalle sue stesse parole, le prime da nuovo responsabile tecnico del Sgs Sambuceto: «Per me si tratta di un gradito ritorno dopo l’esperienza vissuta da giocatore», svela Giurastante, «Qui ho disputato un campionato di Promozione con la Folgore Sambuceto allenata da mister Franco Rosati nel 1984. Da difensore segnai due reti e contribuì alla salvezza in un campionato molto difficile».
Cresciuto nel River (all’epoca Scaloriver), il difensore teatino ha disputato la finale del primo scudetto con gli Allievi nel 1981, prima delle esperienze a Modena e Francavilla nei campionati Primavera.
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, per Giurastante è iniziata la carriera da allenatore. Da tecnico ha allenato dalla categoria Giovanissimi fino all’Eccellenza regionale.
E, della sua esperienza come mister, ricorda e svela anche un aneddoto: «L’apice l’ho raggiunto con il campionato di Promozione vinto a Casalincontrada, grazie a un gruppo di giocatori e a una società fantastici, nel 2010, e ricordo una gara avvincente e decisiva contro il Sambuceto vinta per 3 a 2».
Tutto ciò fa parte quindi del bagaglio di esperienze maturate da Giurastante in campo prima e in panchina poi, e che di sicuro risulteranno molto utili nella nuova avventura sambucetese: « Ora riparto da zero con una nuova esperienza grazie alla chiamata del presidente del settore giovanile Alfio Crisci, che ho avuto modo di conoscere da poco, ma che ritengo certamente di altissimi valori sportivi ed umani. Per questa mia prima avventura in questo ruolo avrò bisogno dell’aiuto e della collaborazione dei tecnici e di tutte le componenti, per me ci saranno nuovi stimoli ma allo stesso tempo ci metterò l’entusiasmo di sempre, anche se so che il mio compito sarà difficile. Farò il massimo e sarà il mio modo di ringraziare il presidente».
Grande umiltà e al contempo una visione a 360 gradi della realtà sportiva a parte del nuovo responsabile tecnico, che si riflette anche in ciò che concerne obiettivi e compiti da svolgere:
«Gli obiettivi saranno quelli di far crescere e migliorare il settore giovanile di questa gloriosa società. Il compito principale, se non unico, per un settore giovanile sportivo, è quello di crescere giovani uomini e non necessariamente giovani campioni; se verranno sarà un premio per tutti. In ogni caso», conclude Giurastante, «il tutto sarà fatto in supporto alle famiglie che ci affideranno i loro ragazzi».
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