Giammaria Gialloreto, 26enne difensore del Sambuceto, analizza la prova della squadra nella sfortunata sconfitta di misura patita contro il Martinsicuro domenica scorsa: «È stata una partita sfortunata ma più che altro giocata alla pari. Le due squadre si sono fronteggiate a viso aperto, e solamente un episodio avrebbe potuto sbloccare l’equilibrio. L’espulsione di Mario Petito è stato un momento decisivo, perché in dieci e con un episodio siamo andati sotto. Nonostante ciò, abbiamo avuto la forza di reagire e trovare il rigore. Purtroppo però non siamo stati fortunati per la traversa. Sarebbero stati punti fondamentali per la salvezza, ma vedremo di rifarci».
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E dopo il resoconto della partita fatto da uno che l’ha vissuta direttamente dall’interno del campo, l’occhio del centrale della retroguardia viola è proiettato all’ultima fetta di stagione da disputare: «A 6 gare dalla fine sono però fiducioso. Credo nella nostra squadra e nel nostro gruppo. Anche se il calendario non starà facile, abbiamo almeno 2 scontri diretti da disputare. E, nel corso della stagione abbiamo dimostrato che se restiamo uniti possiamo giocare alla pari con tutti, quindi credo che gran parte del futuro sia nelle nostre mani, a prescindere dal calendario ostico».
E la fiducia e l’ottimismo di Gialloreto, oltre che dall’esperienza accumulata, a dispetto della giovane età, sia sui campi di Eccellenza che della Serie D, provengono anche dall’ambiente trovato alla Cittadella dello Sport sin dal suo approdo in viola: «Da quando sono arrivato mi sono trovato benissimo. Il Sambuceto oltre a essere una società seria, ti fa sentire come in una famiglia e tutti qui ti aiutano sempre. Con staff e dirigenti c’è un rapporto non solo professionale, ma anche di amicizia. Per questo e per quanto visto in campo credo che siamo stati sfortunati e che abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Spero quindi che le buone prestazioni si trasformino in risultati, utili per la salvezza che il Sambuceto merita per la società esemplare e per quanto fatto vedere. Da parte mia posso assicurare che farò di tutto affinché si possa raggiungere questo traguardo».
Grinta e passione al servizio della squadra quindi per Gialloreto.
Qualità che serviranno al Sambuceto già tra qualche giorno nell’importante trasferta contro il 2000 Calcio Acqua&Sapone, uno degli scontri diretti che offrirà la prossima giornata del campionato di Eccellenza: «Innanzitutto sarà una battaglia, o forse oserei dire una guerra, sportivamente parlando. Troveremo sicuramente un ambiente caldo, conl’Acqua&Sapone che ha raccolto molti dei punti proprio in casa. Anche noi però andremo lì con il “coltello tra i denti” e faremo di tutto per cercare di riportare a Sambuceto un risultato positivo».
