Il Sambuceto non riesce a sfruttare le numerose occasioni da gol create durante tutto l’arco del match e l’Alba Adriatica ne approfitta capitalizzando la prima vera chance avuta e portando a casa l’intera posta in palio.
I ragazzi di Tatomir partono bene e cercano di fare la partita, con gli ospiti ad agire di rimessa.
Il primo sussulto del match è al minuto 12, con Maraschio che combina ottimamente con Gelsi, il quale scocca un tiro centrale controllato da Spinelli.
Al 38esimo doppia chance per i viola nell’arco di pochi secondi, con protagonisti sempre Gelsi e Maraschio.
Nella prima il figlio d’arte lascia partire un sinistro rasoterra dal limite che, quasi come un colpo da biliardo, si spegne di poco alla sinistra del palo sinistro.
Nella seconda Maraschio si gira al volo da fuori area con Spinelli fuori dai pali ma la sua conclusione finisce mezzo metro circa oltre la traversa ospite.
Al 40esimo, l’Alba Adriatica si affaccia dalle parti di Testa con la conclusione da fuori area di Lorenzo Emili che arriva a poca distanza dal palo.
Il primo tempo si chiude così con il punteggio inchiodato sullo 0 a 0.
Nella ripresa parte ancora bene il Sambuceto, con Antonacci che sfiora il gol da antologia con un tiro di controbalzo da posizione molto defilata, con la palla che finisce alta sulla traversa.
Al 50esimo, però, la doccia fredda in casa Sambuceto: Testa si oppone in maniera prodigiosa a due conclusioni ravvicinate degli ospiti, ma sulla terza respinta, nella susseguente mischia, non può nulla ed è costretto a guardare la palla finire alle sue spalle per opera, con ogni probabilità, di Casimirri, che realizza la rete dello 0 a 1.
Al 58esimo doppio prodigio firmato Maraschio-Spinelli.
L’ariete viola con una vera e propria frustata, colpisce la palla di testa in maniera impeccabile e beffarda a scavalcare il portiere.
L’estremo difensore nero verde, però, è altrettanto splendido nell’intervento a togliere la palla da sotto la traversa e a deviarla in angolo, negando la gioia del pareggio all’attaccante sambucetese.
Il Sambuceto ci prova ancora con il neo entrato Di Francesco, ma la sua conclusione praticamente a botta sicura dal limite dell’area piccola viene letteralmente murata con il corpo da un difensore ospite.
Prima del triplice fischio c’è il tempo per un contropiede di Di Sante che non riesce a capitalizzare l’occasione con il Sambuceto completamente proteso in avanti alla ricerca del pareggio, e si invola verso la porta, ma si lascia “ipnotizzare” da un attento testa.
La partita termina così con gli uomini di D’Eugenio che conquistano i tre punti capitalizzando al massimo una delle poche occasioni avute.
Sul fronte opposto probabilmente resta un po’ di amaro in bocca per non essere riusciti a capitalizzare quanto di buono fatto durante la partita.
Qui di seguito il tabellino dell’incontro:
SAMBUCETO CALCIO – PATERNO 0-3
SAMBUCETO CALCIO: Testa, Spinello (27’ st Liberati), Gentile, Gelsi, Conversano, D’Amico, , Camperchioli (34’ st Di Domenico), Tuzi (20’ st Potacqui), Maraschio, Antonacci (36’ st Di Francesco), Beniamino.
A disposizione: Bozzelli, Mazzucco, Corradini.
Allenatore: Alessandro Tatomir.
ALBA ADRIATICA: Spinelli, Casimirri, Picone, Veccia, Fabrizi, Sacchetti (25’ pt Capocasa), Emili Lorenzo (48’ st Iuvalò), Di Nicola, Miani, Di Sante (42’ st Giorgi), Florimbj.
A disposizione: Carrieri, Torrieri, Emili Leonardo, Njambe
Allenatore: Nico D’Eugenio
Arbitro: Paul Aka Iheukwumere (L’Aquila)
Rete: 5’ st Casimirri (AA)
Ammoniti: Spinello (S), Miani (AA)