Search

Pescara, basta un gol di Lapadula per affondare il Cagliari

Dopo il pareggio di Vicenza, la truppa di Massimo Oddo torna alla vittoria tra le mura amiche con il Cagliari degli ex.

Il gol di Lapadula regala i tre punti ai biancazzurri che salgono a quota nove punti in classifica generale. Il Cagliari gioca in inferiorità numerica per tutta la ripresa a causa dell’espulsione per proteste di Di Gennaro sul finire della prima frazione.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

La squadra di Rastelli nonostante la sconfitta resta prima in classifica assieme a Crotone e Cesena; sicuramente l’espulsione di Di Gennaro ha creato qualche problemino al Cagliari, ma comunque fin quando era in undici uomini ha creato molto poco.

Il Pescara ha meritato in pieno la vittoria grazie anche a qualche cambio tattico di Massimo Oddo che a differenza della gara di Vicenza ha provato inizialmente un 4-1-3-2 con Mandragora vertice basso a controllare stabilmente l’operato di Joao Pedro, per poi schierarsi con un 3-5-2 con l’esordio di Campagnaro. Buono l’approccio della squadra di Oddo alla gara.

Dopo appena tre minuti la prima occasione nitida per i biancazzurri con Cocco che si divora il gol del vantaggio. Tutto nasce da un intuizione di Lapadula che serve l’ariete ex Vicenza con un preciso tocco in piena area di rigore, ma quest’ultimo sciupa tutto calciando debolmente verso Storari.

Il Cagliari piuttosto timido prova solo qualche ripartenza con la rapidità di Melchiorri, ma Fiorillo non viene mai chiamato in causa. Intorno alla mezz’ora il Pescara prova ancora una volta con Cocco a cercare il gol del vantaggio, ma l’attaccante pescarese cicca il pallone servito da Zampano dall’out di destra. Nei minuti finali della prima frazione il Cagliari rimane in dieci uomini per l’espulsione di Di Gennaro. Il direttore di gara dopo averlo ammonito per un fallo su Verre, lo espelle per eccessive proteste lasciando in dieci gli uomini di Rastelli.

La ripresa è segnata dal gol del vantaggio pescarese con Lapadula; per lui il suo secondo centro stagionale dopo quello di settimana scorsa a Vicenza. Molto bravo l’attaccante ex Teramo a sfruttare un incertezza di Capuano a centro area, scagliando un preciso fendente mancino che Storari può solo raccogliere dal fondo del sacco. Massimo Oddo dopo il vantaggio tira fuori uno spento Cocco per inserire Caprari, che subito si fa vedere pimpante con un gran tiro dalla distanza che esalta le doti tecniche di Storari che mette il pallone in angolo. La squadra di Rastelli prova a costruire qualcosa con l’ingresso in campo di Farias in luogo di Cerri, ma la retroguardia biancazzurra non corre pericoli. La gara fila via con poche emozioni, con il Pescara che amministra e il Cagliari che prova solo in ripartenza senza però incidere più di tanto. Dopo sei minuti di recupero il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Settimana prossima i biancazzurri sfideranno il trasferta l’Ascoli, oggi vittorioso per 4-0 sul campo del Como.

Il tabellino:

PESCARA: Fiorillo, Zampano, Fornasier, Zuparic, Crescenzi, Mandragora, Torreira (28’st Selasi), Verre, Valoti (8’st Caprari), Lapadula, Cocco (20’st Campagnaro). In panchina: Aresti, Benali, Mitrita, Cappelluzzo, Fiamozzi, Forte. All. Massimo Oddo

CAGLIARI: Storari, Pisacane, Krajnc, Capuano, Balzano, Dessena, Di Gennaro, Deiola (13’st Fossati), Joao, Melchiorri (34’st Sau), Cerri (18’st Farias). In panchina: Cragno, Barreca, Barella, Tello, Murru, Salamon. All. Massimo Rastelli

Arbitro: Fabio Maresca di Napoli (Stefano De Giovane di Albano Laziale e Stefano Bellutti di Trento).

Rete: 7’st Lapadula

Ammoniti: Zampano, Zuparic, Verre, Lapadula, Pisacane, Balzano, Dessena, Farias.

Note: espulso per proteste Di Gennaro al 38’pt, spettatori 8054, incasso 51.309, abbonati 3610

Riccardo Di Persio