Folgore Delfino Curi, altro gran colpo in attacco: Paolo Napoletano torna in biancazzurro

Una nuova freccia nell’arco dell’attacco della Folgore Delfino Curi: Paolo Napoletano.
Attaccante esterno classe 2002, con trascorsi anche nei professionisti (in Serie C a Messina) per Napoletano si tratta di un ritorno al San Marco di Pescara, essendo giunto alla corte di mister Bonati alla fine dello scorso anno solare.

Nel corso della stagione 2023-24 l’attaccante, oltre a essere entrato nel tabellino dei marcatori per tre volte, si è anche distinto per le prestazioni di alto livello offerte, che hanno contribuito, insieme a quelle di tutti gli altri compagni, a raggiungere lo storico terzo posto finale in classifica in Eccellenza alle spalle delle corazzate Teramo e Giulianova.

E l’ottima annata appena trascorsa, unita alla progettualità dei biancazzurri, sono stati gli elementi che hanno convinto Napoletano a sposare nuovamente la causa della Folgore Delfino Curi e a proseguire la sua avventura a Pescara, come sottolinea lo stesso giocatore: «Mi ha convinto il progetto vincente di questa società».
Un progetto ambizioso che fa muovere l’asticella verso l’alto: «Per la stagione che sta per iniziare puntiamo a obiettivi importanti, sia personali che di squadra. Ciò significa, in concreto – ci tiene a specificare Napoletano – realizzare tanti gol e tanti assist, e al contempo provare a migliorare la posizione dell’anno scorso».

Alla Folgore Delfino Curi formato 2024-25 sono giunti diversi volti nuovi, e profili di alto livello sia tecnico che umano, come notato dallo stesso Napoletano al suo ritorno a Pescara: «Posso dire che il livello si è alzato notevolmente, e la rosa di quest’anno mi sembra composta da giocatori forti ma al contempo anche persone eccezionali».
Il grande entusiasmo e la grande voglia mostrati dell’attaccante classe 2002 nel voler proseguire la sua avventura in maglia biancazzurra traspaiono anche nella riconoscenza mostrata dal giocatore verso alcune delle figure chiave della Folgore Delfino Curi: «Vorrei ringraziare mister Bonati che mi ha fortemente voluto, e anche i patron Liberatore e Paluzzi, che sono sempre presenti e che si impegnano ogni giorno per questa società».