Sgambetto dell’ex Baroni, Pescara ko a Novara

Si ferma sul campo del Novara dell’ex Baroni la corsa del Pescara che subisce la sconfitta dopo 3 vittorie consecutive che avevano portato i biancazzurri a ridosso delle prime posizioni in classifica. Ai piemontesi basta il gol di Evacuo.

Fallisce l’aggancio al terzo posto, ma a discutere sono le scelte di Oddo che sceglie di optare per un ampio turnover che non porta però i frutti sperati. Il Pescara appare sottotono rispetto alle ultime uscite e incapace di rendersi pericoloso con continuità dalle parti della difesa del Novara.

Anche dopo aver subito il gol la reazione veemente che ci si aspetta non arriva.

Mister Oddo cambia diversi elementi rispetto alla vittoriosa partita all’Adriatico contro la capolista Crotone: tribuna per Mandragora e Benali, torna titolare Cocco al centro dell’attacco con Lapadula e Caprari, in mezzo al campo Selasi e Bruno. In difesa problemi fisici per Zampano che viene sostituito da Fiamozzi sulla corsia di destra.

Il primo tempo parte lento con una lunga fase di studio di entrambe le squadre che non arrivano mai alla conclusione in porta fino quasi alla mezzora.

Al 26′ sono i piemontesi ad andare vicino al gol del vantaggio con Faragò che gira di testa da due passi ma Fiorillo fa il miracolo. Al 33′ è Da Costa del Novara a salvare su un preciso e potente destro di Memushaj destinato a insaccarsi in rete nell’angolo opposto ma deviato in calcio d’angolo.

Il primo tempo si chiude senza grandi emozioni.

La ripresa riprende con lo stesso tema tattico della prima frazione e con gli stessi 22 uomini in campo, ma già al quinto una punizione di Piola dai 25 metri sfiora il palo alla sinistra di Fiorillo.

Al 12′ primo cambio di Oddo che manda in campo Forte al posto di Bruno alla ricerca della vittoria. Ma passano pochi secondi e alla prima azione è invece il Novara a passare in vantaggio con Evacuo che sfugge alla marcatura di Crescenzi e deve solo depositare di testa in rete un cross dalla sinistra.

Il Pescara prova ad aumentare la pressione offensiva ma senza creare pericoli alla difesa piemontese. Al 23′ Oddo getta nella mischia anche Sansovini al posto di uno spento Cocco. Al 33′ il tecnico biancazzurro prova anche la carta Mitrita per Caprari.

L’occasione più nitida per il Pescara arriva al 43′ con un destro di Crescenzi su una ribattuta da calcio d’angolo che Da Costa salva in angolo togliendo il pallone dal sette. Al 47′ tocca a Fiorillo evita una punzione più severa su un destro da fuori area di Viola.

L’ultimo sussulto è però di marca pescarese con Zuparic a tempo praticamente scaduto che di testa fa gridare al gol del pareggio ma il pallone termina a lato.

La partita si chiude con l’espulsione di capitan Memushaj dopo il triplice fischio finale. Sabato si torna all’Adriatico per il pronto riscatto contro la Ternana.

TABELLINO

NOVARA: 1 Da Costa, 2 Troest, 4 Viola, 7 Casarini, 8 Faragò, 21 Signori (38′ Corazza), 24 Dickmann, 25 Faraoni, 32 Evacuo (45′ Dell’Orco), 34 Rodríguez (21′ Gonzalez), 35 Poli.
A disposizione: 22 Tozzo, 6 Vicari, 10 Buzzegoli, 16 Galabinov, 20 Schiavi, 28 Manconi.
Allenatore: Marco Baroni

PESCARA: 1 Fiorillo, 5 Bruno (12′ Forte), 6 Fornasier, 8 Memushaj (K), 10 Lapadula, 13 Zuparic (vK), 17 Caprari (33′ Mitrita), 19 Cocco (23′ Sansovini), 24 Selasi, 39 Crescenzi, 41 Fiamozzi.
A disposizione: 18 Aresti, 11 Zampano, 20 Mignanelli, 25 Valoti, 34 Torreira Di Pascua, 40 Verre.
Allenatore: Massimo Oddo

Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta

Rete: 13′ Evacuo

Ammoniti: Bruno, Forte

Espulsi: Memushaj