Insegnare il calcio a 5 e i valori dello sport direttamente nelle scuole.
Questa è stata l’idea alla base del progetto “Io Calcio a 5“, promosso dal Città di Montesilvano calcio a 5 e dalla Figc, e riservato proprio agli studenti delle scuole della città adriatica. Tutto è partito lo scorso mese di gennaio, quando la squadra maschile e quella femminile hanno iniziato il progetto con gli alunni delle scuole elementari della città. La serie di eventi ha coinvolto circa 250 ragazzi, e culminerà nella mattinata del 4 giugno prossimo al Palaroma con tutti i protagonisti grandi e piccoli.
Le attività nelle scuole sono state svolte, oltre che dai componenti delle due rose (quella maschile e quella femminile) del Città di Montesilvano, anche da Federica Colatriani, Diana Bellucci, Pasqualino Florindi e Giuseppe Di Risio, supportati da mister Antonio Ricci e da Francesca Salvatore.
Queste le parole del responsabile tecnico della Figc Abruzzo, Ennio Marianetti:
«Con questa iniziativa sperimentale e innovativa per il futsal, finalizzata all’avvio di scuole tecnico-educative presso le Società di Serie A, A2 e B abbiamo dimostrato come questo sport può essere praticato fin dai più piccoli. Attraverso lo strumento della Guida Tecnica abbiamo ripercorso i fondamentali tecnici del calcio a 5, illustrati con semplicità e completezza in capitoli, schemi, schede e immagini»
Federica Colatriani ha invece dichiarato che:
«In questi mesi abbiamo insegnato ai ragazzi non solo il gioco del futsal ma anche lo sport come stile di vita. Abbiamo fornito agli insegnante dei supporti per il calcio a 5 attraverso spiegazioni dettagliate ma anche semplici e immediate, tenendo sempre in considerazione le caratteristiche psico fisiche dei bambini delle diverse fasce d’età e la risposta è stata ottima».
Il dirigente scolastico Raffaella Cocco ha sottolineato l’evento così:
«I ragazzi hanno partecipato a questa iniziativa con molto impegno sono certa che questa società ha insegnato loro molto più del calcio a 5. I tecnici hanno costruito valore ad ogni incontro, insegnando soprattutto il rispetto per ogni compagno. Un progetto che abbracceremo anche il prossimo anno e di questo ringrazio il presidente Iervolino».
Infine, ecco le dichiarazioni del mister Ricci:
«Sono certo che lo sport può insegnare tanto ai ragazzi e soprattutto, ho visto grande partecipazione da parte anche delle bambine che hanno seguito numerose attività. Abbiamo inoltre dedicato particolare attenzione anche ai ragazzi che per condizioni familiari e individuali presentavano qualche problema, questa iniziativa ha lasciato in loro belle sensazioni aiutandoli anche nella socializzazione. Sono certo che il rispetto delle regole e dell’avversario va insegnato fin da quest’età, un plauso infine allo staff tecnico del Città di Montesilvano che ha coadiuvato in maniera impeccabile l’iniziativa».
