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Giansante e lo Sci Club Aterno nella stagione della neve da record in Abruzzo

Lo Sci Club Aterno è una realtà ormai consolidata per quanto riguarda la stagione invernale di diverse decine di persone.
Da oltre vent’anni il Club organizza infatti una lunga serie di appuntamenti collegati col mondo della neve ma non solo, perché il programma prevede anche eventi di aggregazione e momenti di sport che “apparentemente” sembrano essere molto lontani dalle montagne, ma che in realtà si rivelano ancora più coinvolgenti per tutti. 

A spiegare in dettaglio di cosa si occupa lo Sci Club Aterno e soprattutto a tirare le somme di questa stagione, è direttamente il presidente del club, Mattia Giansante, in una lunga intervista.

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A chi si rivolge principalmente lo Sci Club Aterno?
Ci rivolgiamo a tutti: ai bambini dai 4 anni che mettono per la prima volta gli sci ai piedi, ai ragazzi che vogliono migliorare il proprio stile e a quelli che vogliono dedicarsi all’attività agonistica per perfezionarsi e poter partecipare a gare regionali e nazionali. Abbiamo anche dei corsi di sci per adulti che magari si appassionano in età più avanzata alla montagna. Negli ultimi anni sono stati introdotti anche corsi di snow board e gruppi che si dedicano alle ciaspolate.

Può tracciare una sorta di breve resoconto di questa stagione invernale che volge al termine?
Una stagione molto fortunata che ha visto l’Abruzzo capitale mondiale per quantità di neve caduta e che ci ha consentito di poter organizzare numerose iniziative e tante lunghe giornate di sci.
Oltre 60 ragazzi hanno potuto partecipare ai corsi di sci che abbiamo organizzato in collaborazione con i maestri della scuola sci “Aremogna – Roccaraso”.

Come funziona la scuola di sci?
Quest’anno le lezioni della scuola sci si sono sviluppate per otto domeniche consecutive. La durata di ogni lezione è stata di 4 ore, (dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 16) per un totale di 26 ore. Abbiamo creato 7 classi omogenee con numero di allievi non superiore a 8 elementi.

Tra i servizi messi in piedi con lo sci club, figura anche quello del bus navetta da Pescara. Si è trattato di una soluzione “comoda” per tutti coloro che desiderano raggiungere le località sciistiche senza utilizzare i propri mezzi?
Direi una soluzione comodissima ed anche molto più economica e sicura rispetto all’utilizzo della vettura privata. Inoltre quest’anno il servizio di bus navetta ha riscosso veramente un successo enorme grazie anche alla partnership che abbiamo instaurato con Decathlon lanciando l’iniziativa “Vieni a sciare in pullman Gratis!!!” Infatti a tutti i soci ed amici che hanno sottoscritto un abbonamento pullman o che hanno acquistato il biglietto per una singola corsa domenicale, lo Sci Club Aterno ha consegnato un buono spesa dello stesso importo pagato per il servizio di transfert in autobus da spendere in qualsiasi negozio Decathlon d’Italia.

Tra le particolari iniziative dello Sci Club Aterno figurano diverse competizioni in combinata tra sport apparentemente agli antipodi (sci, vela e tennis). Da cosa nasce questa idea? E come si è sviluppata?
Sono iniziative nate e sviluppate sempre nell’ottica dello sport e con lo spirito di socializzazione e soprattutto grazie alla natura della nostra regione che ci permette di essere sul mare e sulla neve in tempi brevissimi. Ringrazio gli amici del circolo velico “La Scuffia” e del circolo tennis “I due Pini” con cui da anni collaboriamo per organizzare delle bellissime manifestazioni che coinvolgono sempre un numero crescente di persone.
Una gara di sci che abbiamo organizzato ha visto la partecipazione di noi sciatori, dei velisti e dei tennisti. Ognuno riportando un proprio tempo e un punteggio. A Pescara invece svolgeremo la regata (con a bordo di ogni barca a vela anche i soci dello sci club) e il torneo di tennis doppio misto.
La somma di tutti questi punteggi decreterà i team vincitori delle due combinate.

Quest’anno, anche grazie alle abbondanti nevicate di inizio marzo, probabilmente la stagione invernale si è leggermente prolungata?
La stagione è stata veramente lunga (in alcuni comprensori abruzzesi gli impianti sono tutt’ora aperti) anche se molte polemiche ci sono state per la chiusura forse prematura del comprensorio dell’Alto Sangro appena dopo Pasqua nonostante un innevamento ancora ottimo. Ma tuttavia possiamo ritenerci soddisfatti per le numerose giornate di sci e la qualità della neve.

Per celebrare il record mondiale di neve caduta nell’arco di 24 ore a Capracotta (oltre 2 metri il 5 marzo scorso) avete organizzato l’evento “Ciaspotrekking”. Di cosa si è trattato?
Non potevamo non andare di persona a vedere uno spettacolo più unico che raro: oltre 3 metri di neve che hanno ricoperto il paese di Capracotta e tutto il comprensorio montuoso circostante. Abbiamo organizzato un pullman da Pescara e insieme agli amici di BikeLife live your passion abbiamo ciaspolato per oltre 4 km nei boschi di Prato Gentile.

C’è qualcuno che desidera ringraziare in particolare?
Il primo ringraziamento agli amici del consiglio direttivo che quotidianamente si impegnano per l’ottima riuscita di tutte le nostre iniziative.

Qual è il suo auspicio per quanto riguarda il futuro?
Il mio auspicio è quello di poter coinvolgere e far avvicinare agli sport invernali sempre un numero maggiore di giovani. Con una società un po’ allo sbando i valori dello sport devono essere fondamentali per la sana crescita e formazione dei nostri ragazzi.


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