Acqua&Sapone in trasferta con la Luparense, Leitao: «Per vincere serve la partita perfetta»

Il prossimo appuntamento è con i primi della classe della Luparense.
La trasferta per l’Acqua&Sapone Emmegross in quel di Bassano, è quindi delle più difficili.

La partita è in programma domenica prossima, alle ore 18, al PalaBruel. A presentare l’incontro, per la compagine abruzzese, è Fernando Gomes Leitao.
L’esperto pivot portoghese, 34 anni, dopo il rientro dall’infortunio di inizio anno, è tornato a macinare minuti, ed è quindi pronto a trascinare la propria squadra verso il difficile impegno contro la Luparense del prossimo turno.

E anche a spiegare quale sia la “ricetta” per cercare di centrare la vittoria contro la capolista:

«Giocando una partita perfetta, proprio come facemmo in Supercoppa lo scorso novembre. Loro stanno bene, e anche noi nel girone di ritorno stiamo facendo cose positive. Siamo in crescita e dobbiamo continuare a dimostrarlo, anche su un campo difficile come quello di Bassano».

Stesso discorso anche a livello personale, con Leitao pronto a tracciare un bilancio di quanto fatto e di ciò che ancora può dare alla sua squadra in questa stagione:

«Devo fare di più, molto di più. Non sono affatto sazio del bottino. Ma quel mese e mezzo di stop per infortunio mi ha costretto a ripartire da zero. Adesso inizio a sentirmi bene e penso che, se tutto andrà per il meglio, non potrò far altro che continuare a crescere di condizione. E di conseguenza segnare altri gol. A me interessa vincere, ho ancora fame di titoli. Mi va benissimo vincere le partite uno a zero con gol di Mammarella, piuttosto che perdere dieci a nove, segnando nove volte».

Infine, un occhio al campionato anche nell’ottica dei prossimi playoff:

«Nel ritorno credo che abbiamo fatto bene finora, la condizione è buona e dobbiamo essere fiduciosi. Arrivare tra le prime quattro sarebbe un vantaggio, ma in questo campionato così livellato anche il fattore campo in partite pesanti come quelle dei play off conta fino ad un certo punto. L’anno scorso abbiamo fatto una corsa splendida, ma ci siamo fermati sul traguardo. Quest’anno vorrei accadesse il contrario».