Domenica scorsa, nell’importante sfida-salvezza con il Montorio 88, è stato l’autore della rete che ha “rotto” l’equilibrio del match incanalandolo in favore del Sambuceto.
Lorenzo Zaccagnini, promettente fuoriquota, si è destreggiato bene nel suo nuovo ruolo, riuscendo perfino a trovare la via della rete: «Da un tiro-cross dalla destra di Alberico la palla è arrivata dalle mie parti dopo una deviazione», racconta così la rete il giovanissimo giocatore, «Sono riuscito quindi a portarmela sul sinistro e ho tirato a incrociare cercando di piazzarla in un punto dove il portiere non potesse arrivare, e fortunatamente così è stato». Per vedere alcune foto del giocatore, clicca sull’immagine qui di seguito:
Un gol di pregevole fattura, condito da uno stop a seguire e da un tiro preciso e imparabile per l’estremo difensore ospite, che ha fato esplodere di gioia i tifosi sugli spalti e lo stesso Zaccagnini: «Si è trattato del mio primo gol qui a Sambuceto, quindi la sensazione è stata davvero bella e particolare. È stata anche una sorta di liberazione a livello personale, visto anche l’andamento di quest’anno: mister Anzivino sta credendo in me e mi sta dando fiducia, e quindi questo non può far altro che piacermi».
E per la sua prima rete alla Citadella dello Sport, Zaccagnini ha un pensiero speciale: «Vorrei dedicare questo mio primo gol a Sambuceto ai miei genitori, che da San Valentino mi seguono sempre sia nelle partite in casa che in trasferta, e ogni volta mi sostengono percorrendo diversi chilometri».
La squadra sambucetese ha risposto alla grande contro il Montorio 88, fissando il punteggio su un rotondo 3 a 0 dopo due sconfitte, e mostrando compattezza e grande spirito di sacrificio: «Dopo due stop abbiamo reagito benissimo, anche se il cammino è ancora molto lungo. Ci sono molte altre squadre pronte a salvarsi, ma noi speriamo di farcela».
Poco più che diciannovenne, l’ex giocatore del Passo Cordone, nell’ultima sfida contro i teramani è stato schierato dall’allenatore Anzivino in un ruolo inedito, finendo anche a fare l’esterno basso di difesa in fase di non possesso.
Una nuova posizione in campo, per Zaccagnini, che nasce nel ruolo naturale di centrocampista, ma che il giovane calciatore ha saputo ricoprire dando ottimi risultati, anche al di là della rete siglata: «Il mio ruolo naturale è quello di mezzala, ma il mister da qualche tempo mi sta provando anche in questa nuova posizione, e devo dire che mi sto trovando molto bene. Prima della partita», svela il fuoriquota viola, «l’allenatore mi ha chiesto di dare spinta anche in fase offensiva, e spero di essere riuscito a ricambiare la sua fiducia».
Tornando infine al “cammino” nel campionato di Eccellenza, nel prossimo turno il Sambuceto farà visita al Cupello, che al momento in graduatoria ha solamente due punti in più rispetto ai viola: «A Cupello sarà una “battaglia” perché anche loro hanno bisogno di punti salvezza. Avranno il vantaggio di giocare in casa», spiega Lorenzo Zaccagnini, «ma anche noi cercheremo di raccogliere punti, e andremo lì per cercare di vincere. Credo si tratti di una sfida importante, ma non decisiva, a prescindere dal suo esito».
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