Simpatico siparietto tra Andrea Gessa e il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani.
Il centrocampista biancazzurro ha infatti annunciato l’intenzione di voler rimanere in riva all’Adriatico nonostante il contratto ancora in corso con in Frosinone, e poco dopo il numero uno del sodalizio pescarese ha anticipato la chiusura dell’attività agonistica del calciatore e l’ingresso proprio di Gessa in società con un ruolo dirigenziale.
Queste le dichiarazioni dell’ormai “ex” calciatore ai nostri microfoni: «Quest’annata a livello personale è stata un po’ particolare, perché vissuta più fuori che dentro il campo».
A livello di squadra e del suo finale di stagione, invece, Gessa ha sottolineato che «siamo partiti con una squadra demoralizzata e fuori dai playoff, quindi c’è da essere contenti per come è finita. Abbiamo concluso con un bel gioco espresso e con un ritrovato entusiasmo in città e attorno ai giocatori».
Poi, la dichiarazione d’amore per i colori biancazzurri, prima dell’annuncio de presidente: «Ho ancora un anno di contratto col Frosinone, ma sto cercando di trovare un accordo. Il mio desiderio è forte ed è quello di restare qui a Pescara».
Desiderio, quello di Gessa, esaudito nel giro di pochi minuti, poiché il presidente Sebastiani, durante una cerimonia di consegna della medaglia d’Oro della Camera di Commercio di Pescara ha di fatto svelato che proprio il centrocampista classe 1980 appenderà gli scarpini al chiodo e «a partire dalla prossima stagione», ha dichiarato il presidente, «ripartirà con noi con un nuovo ruolo manageriale. Con Gessa inizieremo un percorso dirigenziale che verrà ufficializzato nei dettagli nei prossimi giorni».
