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Folgore Delfino Curi, il neo preparatore Costantini: «Società seria, qui si lavora con umiltà e competenza»

Volti nuovi anche per quanto riguarda lo staff della Folgore Delfino Curi Pescara.
Sebastiano Costantini è infatti uno dei nuovi preparatori atletici dei biancazzurri.

Il giovane docente di educazione fisica si è infatti già aggregato allo staff che, insieme a mister Bonati, sta guidando la squadra impegnata nel prossimo campionato di Eccellenza in questa prima parte di preparazione in vista della stagione 2024-25.

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Con alle spalle 4 anni nella Primavera del Pescara, e reduce da due anni in Lombardia, a partire da quest’anno Costantini ha sposato il progetto della Folgore Delfino Curi: «Ho sempre reputato questa società come seria e ambiziosa, – spiega così la sua scelta – e conoscevo già, oltre al mister, anche diversi membri dello staff. Scegliere è stato semplice perché qui c’è un ambiente professionale e fatto di persone che lavorano con umiltà e competenza».

Su questa prima parte di preparazione della squadra al San Marco, il neo preparatore atletico spiega che «siamo partiti con lavori generali e in anticipo. La squadra si sta allenando bene e migliora giorno dopo giorno, sia tatticamente che fisicamente. I ragazzi rispondono bene ai carichi di lavoro e li tollerano bene – Costantini si sofferma sulle attitudini mostrate dal gruppo squadra in questa prima parte – e ho notato un grande spirito di abnegazione e molta applicazione. In più non ho rilevato alcun tipo di lamentela sui carichi e sui lavori somministrati, quindi non posso che essere soddisfatto».

La Folgore Delfino Curi, come ormai tradizione da queste parti, non ha praticamente mai dismesso gli scarpini tra la passata stagione e quella alle porte, e si è subito rimessa al lavoro per partire al meglio in vista di un campionato che si preannuncia particolarmente importante: «Il fatto di aver iniziato prima ci darà sicuramente dei risultati in tutta la stagione, e anche giocare tante partite amichevoli e soprattutto di grande livello, contro avversari molto blasonati, darà una spinta in più per aumentare la condizione».

Infine, il preparatore biancazzurro spiega quale sia l’obiettivo principale di uno staff affinché l’allenatore, e gli stessi calciatori, possano esprimersi al meglio e raggiungere i traguardi prefissati: «A livello fisico l’obiettivo massimo si ottiene quando si riesce a garantire all’allenatore l’integrità di tutti i giocatori a disposizione, e si riduce, per quanto possibile, il rischio di infortuni, in particolare quelli muscolari».