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Folgore Delfino Curi: Aruffo e la squadra di “007” pronti a ben figurare anche in prima squadra

Sono tutti Agenti 007 (come data di nascita), con Licenza di far bene e, possibilmente, mettersi in mostra in una vetrina importante come quella dell’Eccellenza.
Si tratta, in rigoroso ordine alfabetico, di Aruffo, Barbetta, D’Amico, De Angelis, Della Rovere, Finocchio, Giammattei, Martella e Scordella, componenti della truppa dei nati nell’anno 2007 aggregati alla prima squadra della Folgore Delfino Curi Pescara in vista della stagione 2024-25.

Giovanissimi giocatori che da sempre la società biancazzurra è pronta a valorizzare e far crescere, grazie anche al lavoro quotidiano di tutto lo staff.
E per alcuni di loro, come ad esempio Mauro Aruffo, Federico Barbetta, Stefano Della Rovere e Nicolò Finocchio, il sogno della convocazione con la prima squadra guidata da mister Bonati si è già realizzato nel corso della passata stagione.

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Per Aruffo, mediano dotato di buona tecnica, e per Barbetta, mezzala mancina, nella stagione 2023-24 è giunto anche l’esordio in campionato in Eccellenza.
Il “battesimo” da titolare, in una gara nel massimo campionato regionale (concluso con lo storico terzo posto finale alle spalle delle corazzate Teramo e Giulianova) è stato così vissuto dal mediano: «È stato bellissimo ed emozionante esordire con la prima squadra nella scorsa stagione – spiega Aruffo – e ovviamente l’augurio è che si sia trattato della prima di una lunga serie di presenze. Qui c’è un ottimo ambiente e si può crescere, perché tutti i mister sono pronti ad aiutarti».

Pensieri che riecheggiano anche nelle parole degli altri pari età Barbetta (mezzala), D’Amico (centrocampista), De Angelis (centravanti), Della Rovere (difensore), Nicolò Finocchio (difensore centrale), Davide Giammattei (esterno basso di fascia sinistra), Damiano Martella (mezzala) e Filippo Scordella (mezzala): «Sicuramente in prima squadra ci sono più responsabilità, ma lo staff ci fa vivere questa situazione con serenità. Ci sentiamo parte del gruppo – spiegano gli “007” biancazzurri – pur essendo più piccoli. Sin da queste prime giornate di preparazione abbiamo notato che i ritmi sono aumentati, ma allo stesso tempo stiamo crescendo sia come persone che come giocatori».

L’atteggiamento dello staff della Folgore Delfino Curi nei confronti dei giovanissimi calciatori è accompagnato anche dalla disponibilità mostrata dai più grandi già presenti nella prima squadra, in un mix di attitudini che da sempre contraddistingue la “famiglia” biancazzurra, e del quale stanno sicuramente beneficiando i giovani giocatori: «I più grandi presenti in rosa sono un punto di riferimento per noi del 2007, sia nel loro modo di giocare, che come uomini. Si stanno rivelando molto preziosi per il nostro inserimento nel gruppo anche fuori dal campo».