Compirà gli anni proprio tra qualche giorno e, quasi come una sorta di regalo di compleanno anticipato, è giunta la chiamata del Sambuceto. Donato Anzivino è infatti il nuovo allenatore del Sambuceto Calcio, e sostituisce Gennaro Grillo, con il quale è stato risolto consensualmente il rapporto: «Mi hanno chiamato i dirigenti», sono le prime parole del nuovo mister, «e ho scelto volentieri di venire qui a Sambuceto».
Da giocatore, con la maglia dell’Ascoli, ha calcato i campi della Serie A per diversi anni, mentre da allenatore è stato recentemente protagonista del “doppio salto” di categoria in due anni alla guida del Borrello: il suo “curriculum” parla quindi da solo e mostra una profonda conoscenza del mondo del calcio sia dall’interno del rettangolo di gioco che dalla panchina.
Ed è proprio partendo da queste qualità che il tecnico è stato scelto da parte della dirigenza viola come nuovo timoniere del Sambuceto Calcio.
Molisano di nascita ma abruzzese d’adozione, mister Anzivino ha già avuto l’opportunità, da spettatore, di osservare la squadra viola, e questa è stata la sua impressione: «Quest’anno ho visto il Sambuceto a Vasto, e devo dire di aver visto sicuramente un buon potenziale nella squadra. Detto questo, sono però convinto che, quando si subentra, il fattore “mentale” sia preponderante».
Ed è proprio sulla scia di quest’ultimo pensiero che il neo allenatore viola è pronto a dare una nuova impronta tattica ai suoi: «Ho in mente un’idea tattica con la quale giocheremo, ma non mi fossilizzo su uno schema. Diversi giocatori che sono qui li ho già allenati in passato, e cercherò di adattare un modulo anche in base alla squadra che ho a disposizione. La cosa più importante e che conta è però ciò che ci mettiamo noi partendo da dentro, al di là degli schemi».
I banchi di prova per la squadra di Anzivino di certo non mancheranno, e questo già a partire dai prossimi due impegni del Sambuceto, entrambi in trasferta, contro Miglianico e Angolana: «Ovviamente mi aspetto di fare risultato, ma giocheremo, e soprattutto penseremo a una partita per volta. Il Miglianico è un’ottima squadra, allenata da un mio allievo, Mario D’Ambrosio, che sta facendo benissimo. Noi però valutiamo di partita in partita i nostri impegni, cercando di prepararci al meglio per ogni sfida. In questo momento i nostri pensieri sono rivolti solamente alla sfida di domenica prossima a Miglianico. Solamente dopo inizieremo a preparare la sfida con l’Angolana».