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Chiara Meucci e l’amore per il judo e per Francavilla: «Sogno di andare alle Olimpiadi»

Domenica 31 maggio scorso ha conquistato il secondo posto nell’ambita Coppa Italia di judo e, a soli 21 anni, è un astro nascente dell’arte marziale in questione.
Chiara Meucci, giovanissima atleta di Francavilla al Mare, ha raggiunto la posizione d’onore nelle finali disputatesi l’ultimo weekend di maggio a Crotone.

Un risultato, quello appena ottenuto, che riempie d’orgoglio la stessa Meucci perché, come ci tiene a sottolineare, «la Coppa Italia è una delle gare più difficili che abbiamo nel circuito italiano».


Nonostante la giovanissima età, la judoka francavillese nel suo palmares personale può vantare, tra l’altro, diverse medaglie conquistate all’estero, una partecipazione a una gara del circuito Olimpico in Tunisia, e il terzo posto agli Assoluti di Judo conquistato nel novembre 2014, oltre ovviamente allo splendido piazzamento in Coppa Italia conquistato in Calabria qualche giorno fa.

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La vita di Chiara Meucci ruota a 360 gradi attorno allo sport e al judo poiché, oltre a essere una studentessa della Facoltà di Scienze Motorie all’università di Chieti, si divide tra il ruolo di atleta e di insegnante tra Bologna e Francavilla al Mare: «Ogni lunedì frequento una palestra a Francavilla dove insegno judo ai ragazzi disabili e faccio ginnastica con gli adulti. Dal martedì, invece, mi reco a Bologna dove mi alleno tra le due e le tre volte al giorno fino al venerdì, quando torno nuovamente in Abruzzo per insegnare ai ragazzi e agli adulti».

Partita da piccolissima con il Judo Kai Sakura Pescara, e attualmente tesserata con la Dojo Equipe Bologna, la scelta dell’Emilia come terra dei suoi allenamenti non è stata però casuale, come spiega proprio la Meucci: «A Bologna ho seguito il mio “mentore”, ossia il maestro Paolo Natale, che oltre a seguirmi è anche collaboratore tecnico delle squadre nazionali. La scelta di seguire il maestro Natale, del quale mi fido ciecamente, a Bologna, l’ho fatta nel momento in cui ho deciso che il judo sarebbe diventato la mia scelta di vita».

Nonostante una vita da “spola” su e giù per l’Italia, l’attaccamento alle sue radici francavillesi resta però indissolubile: «Amo definire Francavilla come la mia “oasi”, e al netto del maestro Natale, qua ho davvero tutto. In più, da settembre prossimo aprirò una mia palestra proprio qua in riva all’Adriatico».
E, oltre all’apertura di un proprio spazio personale nel quale poter insegnare a Francavilla, Chiara Meucci è pronta a svelare quali siano le proprie ambizioni e i suoi obiettivi futuri, svelando anche il suo “sogno nel cassetto”: «A luglio sarò a Londra e subito dopo a Sindelfingen in Germania per partecipare a due gare del circuito Mondiale. Spero di riuscire a conseguire più risultati possibili nei prossimi impegni. Il mio sogno resta comunque quello di partecipare alle Olimpiadi: se non ce la dovessi fare per Rio 2016, vorrei esserci nell’edizione successiva». E in questo caso il tempo gioca dalla parte di Chiara, poiché a soli 21 anni ha ancora una lunga e brillante carriera davanti da scrivere.