I volontari della Lega Nazionale per la Difesa del Cane lo hanno ritrovato legato al cancello del canile di via Raiale a Pescara dove qualcuno lo aveva abbandonato. Parliamo di un cane razza pitubull di colore nero, che è stato lasciato davanti alla struttura sfruttando un momento di distrazione dei volontari impegnati a valutare i danni del maltempo e intenti a organizzare un’eventuale evacuazione della struttura.
Questa la ricostruzione dell’abbandono: la mattina di mercoledì 18 gennaio, 2 uomini sono giunti al rifugio affermando di aver ritrovato un pitbull per strada. Dato che il cane era sprovvisto di microchip e vista la situazione di emergenza con il rischio di esondazione del fiume, gli attivisti hanno riferito ai 2 di rivolgersi alla polizia municipale affinché l’animale fosse affidato alla Asl veterinaria.
Invece, non appena i volontari si sono allontanati, il cane è stato legato al cancello sotto la pioggia incessante. Ma gli attivisti della Lega del Cane hanno preso il numero di targa dell’auto e sporto denuncia.
Il cane, un giovane maschio con le orecchie barbaramente tagliate, è stato affidato alla Asl veterinaria per tutte le procedure di legge previste dal caso. Quest’ultimo non è un caso isolato, visto che a Pescara c’è una popolazione smisurata di pitbull e molossoidi vari, spesso nati in allevamenti clandestini e affidati o venduti senza criterio e senza rispettare l’Ordinanza del Ministero della Salute del 6 agosto 2013, come modificata dall’Ordinanza del 3 agosto 2015 e prorogata lo scorso anno.
La Lega del Cane fa notare come siano stati circa 20 i cani di questa razza e similari che sono passati nel canile lo scorso anno dopo abbandoni e sequestri o presi in custodia a seguito dell’arresto dei proprietari e fa sapere di aver scritto una lettera a Comune, Asl, Prefettura e forze dell’ordine chiedendo un incontro urgente per pianificare e attuare delle strategie efficaci per prevenire e reprimere questi comportamenti che contravvengono a tutte le leggi relative alla tutela degli animali d’affezione.
«Lega Nazionale per la Difesa del Cane è ferma nel combattere il pregiudizio secondo cui pitbull e molossoidi in genere siano animali aggressivi per natura. In realtà questi cani sanno essere molto dolci e mansueti, ma sono molto potenti e nelle mani sbagliate possono purtroppo tramutarsi in armi pericolose proprio a causa della loro forza e fedeltà. Per questo è necessario che gli enti preposti ripristinino e intensifichino i controlli su chi detiene e spesso vende illegalmente questo genere di cani».
