Queste settimane di caldo africano che stiamo vivendo in questa estate 2015 oltre a mettere in difficoltà noi umani, creano difficoltà ancora maggiori ai nostri amici cani, che sotto al sole e con le alte temperature rischiano addirittura la morte se lasciati, per fare qualche esempio, anche solo 10-15 minuti chiusi in automobile o per poche ore al sole e senza acqua.
Un esperto, il medico veterinario Patrizio Di Carlo dell’ambulatorio di viale Gabriele d’Annunzio 280 di Pescara (tel. 085/4510554), fornisce 6 utili consigli per tenere al meglio i cani in queste giornate di estremo calore. «Possono sembrare banalità», dice Di Carlo, «ma sono piccole precauzioni che possono fare la differenza per la salute dell’animale».
- Non lasciare mai il cane sotto al sole e assicurarsi che abbia a disposizione zone di ombra
- Non dargli da mangiare nelle ore più calde della giornata e rispettare il digiuno del cane nei casi in cui rifiuta il cibo
- Lasciare sempre acqua fresca a disposizione e cambiarla se la ciotola resta sotto al sole perché se l’acqua si riscalda il cane non la beve
- Se fa troppo caldo e il cane sembra sofferente bagnare arti e capo con acqua fresca
- Non tosare a pelle il cane, ma solo accorciare. Uno dei colpi di calore tipici è causato dall’ustione della pelle. Il mantello è una protezione naturale del cane, è un coibente che mantiene uno strato d’aria della pelle.
- Per i cani a cute chiara si consiglia l’uso di filtri solari. Vale per tutti i cani albini come il dogo argentino e il bull mastiff per esempio che non hanno protezione in pratica.
«Non bisogna mai lasciare i cani chiusi nelle automobili», aggiunge Di Carlo, «perché bastano anche 10-15 minuti per provocare il colpo di calore e rischiare la morte o sui balconi al sole. È bene ricordare che i cani non sudano e l’unico sistema di dispersione del calore avviene dalla bocca».
L’esperto consiglia anche di evitare di far mangiare, giocare, correre o passeggiare i nostri amici a quattro zampe nelle ore più calde della giornata. Il medico veterinario ci dice anche che cosa fare nei casi dei colpi di calore: «Bisogna subito bagnare la testa e il corpo del cane con acqua fredda e ghiaccio perché l’animale va in ipertermia e la temperatura sale velocemente oltre i 40. Fatto questo bisogna portare il cane da un veterinario».
Infine Di Carlo ricorda come non sia consigliabile portare il cane in spiaggia, che per il caldo che c’è non è di certo il luogo preferito dall’animale e lì soffre, tranne ovviamente i cani da salvataggio come terranova e labrador. Inoltre l’acqua di mare, se bevuta, può provocare la diarrea.