La ruota panoramica alta 42 metri quasi completamente montata nell’area dell’ex Cofa sul lungomare sud di Pescara, ma non ancora entrata in funzione, nonostante gli annunci parlassero al massimo per il 16 luglio scorso, continua a generare polemiche, tra chi dice che sia abusiva e andrebbe abbattuta e chi sostiene che si tratti solo di pure formalità burocratiche.
Sulla questione interviene anche il segretario cittadino del Pd, Moreno Di Pietrantonio: «Mi preme sottolineare che la ruota è simbolo di bellezza e attrattività turistica in molte capitali europee e grandi metropoli italiane e nel caso della nostra città a costo zero per l’amministrazione comunale perché trattasi di un investimento privato. Un attrattore turistico unico nel panorama regionale, seppur temporaneo, che sicuramente riuscirà a dare lustro alla nostra città, e a riempire un pezzettino di economia turistica che va incentivata e rilanciata e non repressa specialmente nell’ambito degli investimenti privati. La nostra città deve essere pronta ad accogliere iniziative di questo genere, nel pieno rispetto delle norme e delle regole, ma dettando regole e tempi certi».
Di Pietrantonio fa anche sapere come gli uffici comunali abbiano richiesto delle integrazioni documentali, non richieste all’inizio della procedura: «A quanto mi risulta sono già stati ricevute la gran parte delle autorizzazioni necessarie come quella dell’Enac e alcuni aspetti tecnici e burocratici. La ruota una volta completati i lavori inizierà a girare».