Antonio Blasioli è il nuovo vicesindaco del Comune di Pescara. A farlo sapere, tramite un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, è lo stesso presidente del consiglio comunale uscente.
Blasioli prenderà il posto di Enzo Del Vecchio, chiamato dal presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso a fare il responsabile della sua segreteria al posto di Ruffini, l’ex sindaco di Giulianova. Dunque sarà Blasioli il nuovo vice del primo cittadino Marco Alessandrini dopo un paio di anni alla guida dell’assemblea civica.
Queste le parole di Blasioli pubblicate ieri, domenica 19 marzo, sulla sua pagina Facebook:
«Non è stata una decisione facile da prendere. Ho riflettuto molto, consultandomi con mia moglie, i miei amici e i miei cari, perché assumere l’incarico di vicesindaco è una scelta che inevitabilmente incide sulla vita, non solo la mia. È un compito complesso, durissimo e di enorme responsabilità, che non può essere archiviato con lo slogan “valzer di poltrone”. È una scelta di squadra. Io amo la politica, sono innamorato pazzo di Pescara e penso che non ci sia servizio più grande che si possa offrire alla propria comunità se non quello di impegnarsi in prima persona nella pubblica amministrazione. Per questo ho deciso di cogliere l’opportunità che mi è stata proposta. So che non sarà facile e che i momenti critici non mancheranno, ma so anche che la nostra è una città meravigliosa, zeppa di potenziale ancora inespresso, che i pescaresi sono tipi tosti, pronti sempre a rimboccarsi le maniche, e che il senso del lavoro fa parte di me. Tutto questo mi fa ben sperare, anzi, mi da la certezza che nei prossimi due anni potremo fare buone cose. Ci tengo comunque a dire che non è senza rammarico che rimetto il mio incarico da presidente del consiglio, un ruolo che ho cercato di svolgere sempre con passione e correttezza e sempre alla ricerca del dialogo, quando questo era diretto a fare il bene della nostra città. Ringrazio tutti i consiglieri che tre anni fa mi hanno dato fiducia, certo che chi arriverà dopo di me saprà essere un buon presidente. A lui, o lei, do un solo suggerimento: perseguire sempre, nell’interesse della città, un sano e costruttivo dialogo fra tutte le forze che animano il consiglio. Io l’ho fatto e continuerò a farlo anche da vicesindaco. Concludendo, non voglio fare promesse, perché come dissi già durante le ultime consultazioni che ho affrontato “preferisco perdere le elezioni piuttosto che la faccia”, ma una assicurazione voglio darla: non mi risparmiero’, mi impegnerò al 110% e sarò sempre a disposizione della nostra fantastica Pescara».