Quando si valuta la soluzione giusta per riuscire a risparmiare sui costi del riscaldamento, una delle soluzioni ideali a cui si pensa è la stufa a pellet. In questi casi è importante informarsi sul funzionamento di questo tipo di stufa e sui suoi vantaggi, oltre a valutare bene i vari prezzi delle stufe a pellet presenti in commercio.
Difatti coi recenti aumenti dei costi attinenti l’energia elettrica e col sopraggiungere della stagione più fredda, una delle tematiche maggiormente attuali è sicuramente quella riguardante la forma di risparmio migliore da scegliere per il riscaldamento della propria casa.
Questo genere di stufa adopera il pellet come combustibile, ovvero una biomassa costituita dalla segatura di legno lavorata finemente, per poi essere pressata in piccoli cilindri. Il pellet corrisponde a un combustibile naturale oltre che ecologico ed è una fonte eccellente per riscaldarsi, senza provocare per questo inquinamento e senza sporcare.
Se paragonato agli altri generi di combustibili, questo ha un prezzo che può variare in base alle stagioni. Certamente tende a calare tra maggio e luglio, per poi subire un incremento dal mese di agosto. Infine comincia a rientrare nella normalità durante la stagione invernale.
Il suo funzionamento è alquanto semplice. La stufa dispone di un serbatoio in cui è posto il pellet, che si va a dosare e passare in piccole quantità nel focolare. Qui inizia a bruciare e a creare in questo modo il riscaldamento. In più la stufa non solo permette di calcolare la giusta quantità di pellet, ma pure l’aria che entra nel focolare. Aria che va a tramutare il combustibile in calore, evitando quindi le dispersioni che avvengono mediante le stufe a legna tradizionali.
La stufa a pellet ha pure una canna fumaria, che consente di espellere i prodotti della combustione volatili.
Una stufa a pellet riesce a garantire delle notevoli prestazioni energetiche, rendendo l’abitazione estremamente confortevole e calda in poco tempo. Tenete presente che usando un impianto di riscaldamento moderno, il costo per riscaldare una casa di circa 60 metri quadri corrisponde approssimativamente a 900 euro all’anno. Mentre il prezzo della materia prima utilizzata con la stufa a pellet, risulta sicuramente molto più vantaggioso e costante nel corso del tempo.
Infatti la stufa di questo genere consente di ottenere un considerevole risparmio, rispetto alle cifre correlate ad altri tipi di combustibili come per esempio il metano delle caldaie.
Tenete presente che il costo del pellet può variare dagli 8 fino ai 15 euro a sacco, per un utilizzo domestico generalmente viene venduto in sacchi dal peso equivalente a 10/15 chili.
Malgrado ultimamente abbia subito un lieve aumento, comunque il pellet conviene sempre se paragonato al metano.
Infine il consiglio per ottenere dei risultati di riscaldamento potenziati, è quello di andare a posizionare la stufa nella stanza più centrale della casa, in modo tale che il calore possa circolare bene pure nella altre camere.
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