Le mascherine sono l’oggetto dell’anno 2020. Se da prima ci sono sembrate un obbligo difficile da mantenere, ormai sono parte della nostra vita quotidiana. Ricordiamo gli inizi della pandemia in cui erano un oggetto difficile da reperire, tanto che in molti casi sono state donate le mascherine protettive (e tuttora accade) come opera di beneficenza da vari enti pubblici e privati. Adesso sono entrate nel mercato della moda a tutto tondo.
Grandi marchi, come Fendi ad esempio, erano già dotati di mascherine griffate (in pura seta al “modico” prezzo di 190 euro), perché utilizzate contro l’inquinamento oppure utilizzate come accessori dai più glam.
Pensiamo a Billie Eilish che sul red carpet dei Grammy Awards 2020 – in cui ha trionfato vincendo ben quattro categorie (prima diciannovenne della storia della musica) – indossava una mascherina firmata Gucci, con tulle nero e doppia g di cristalli, ben prima che diventasse obbligatorio farlo.
Altre aziende invece hanno realizzato mascherine proprio in occasione della pandemia. È il caso del brand Burberry, che ha lanciato le sue mascherine lavabili con tecnologia antimicrobica lo scorso agosto, sostenendo anche le comunità più colpite dal covid attraverso una donazione del 20% del ricavato.
Se – come risulta dall’indagine sul fabbisogno dei dispositivi di protezione individuale stilata da Confindustria – le imprese italiane devono fornire ben 365 milioni di mascherine al mese, quelle fashion invece non sono utilizzabili sul posto di lavoro ma diventano uno status symbol, sinonimo di lusso e agiatezza.
Le mascherine extra lusso
Lucrezia Baldini, che scrive per SUPERBELLE su Beauty & Style, commenta: “Le mascherine sono diventate a tutti gli effetti un prodotto della moda e come tale è cambia costantemente. Durante la Fashion Week parigina, la mascherina coordinata al vestito è diventata iconica per la vestibilità e l’indotto del make-up in abbinamento per valorizzare la parte del volto esposta”.
Ma, con l’introduzione sul mercato delle mascherine di diamanti, quella parigina si potrebbe definire di serie B. Quella più preziosa al mondo non è anche la più confortevole da indossare, infatti supera i 270 grammi di peso totale (10 volte quelli della mascherina chirurgica), ed è tempestata di oro e diamanti. Valore: 1,5 milioni di dollari. è stata realizzata su richiesta per un cliente di Yvel, brand israeliano di gioielli.
Concludiamo questo viaggio nel lusso con una mascherina “più commerciale” del valore di 250 mila dollari. Creata da Jacob & Co, società newyorkese, è costituita da una parte in oro bianco con 3.040 diamanti incastonati (ben 73,27 carati). Ma in questo caso è possibile indossarla senza troppo peso, infatti è di 159,9 grammi. Le richieste per questo articolo sono state talmente alte, che l’azienda ha deciso di produrne in serie, nonostante l’idea iniziale fosse di crearne un esemplare unico.
Dal brand, lo chief officer dichiara: “Ora che tutti nel mondo devono indossare una maschera per il viso, il signor Jacob ha deciso di aggiungere brillantezza ed eleganza a ciò che è diventato parte della nostra vita quotidiana”.
La mascherina ormai è la nuova corsa all’oro per chi può permetterselo.