L’espressione “giocare in borsa” è molto comune, se ne fa uso ordinariamente ed è riconosciuta da chiunque; pure chi non ha mai pensato di giocare (investendo) e non conosce neanche lontanamente gli elementi basilari del traiding, porta dentro di sé il senso di questa formula.
Probabilmente, nel tempo, si è arrivati ad esprimersi in questi termini rifacendosi ad una modalità anglofona di approccio all’azione; la parola play è diventata il simbolo che si trova sui tasti di avvio per la visione di un film, è utilizzata nello sport (anche per dare il via alle partite di tennis), è il verbo con cui ci si riferisce ai momenti che si trascorrono suonando/studiando in compagnia o da soli uno strumento musicale…
L’espressione, giocare in borsa, alleggerisce solo con le parole lo scenario dell’attività, per chi ne ha fatto una professione ma è anche un modo di dire che, negli ultimi anni, ha ampliato il proprio contenuto con l’affermarsi del trading online.
Investire in borsa
Il principiante che desideri iniziare un percorso di trading online può innanzitutto dedicare del tempo alla ricerca di informazioni basilari che lo aiutino a comprendere come muovere i primi passi.
Sul sito www.TradingCenter.it è possibile usufruire di una guida semplice, utile per tutti coloro i quali, essendo esordienti, hanno bisogno di munirsi di un bagaglio culturale non indifferente per intraprendere un viaggio piacevole oltre che impegnativo.
Il Trading Center dedica, inoltre, una sezione apposita alla didattica del trading sottolineando all’interno della guida quanto sia importante acquisire gli strumenti e i concetti fondamentali per imparare a navigare nel settore senza incorrere in errori da neofita, in truffe e in perdite troppo gravose per le proprie disponibilità liquide.
Piccolo glossario
Volendo paragonare l’immagine del principiante alle prime armi nel mondo del trading lo si potrebbe visualizzare simile ad un bambino che inizia a gattonare o si cimenta nell’imitare qualche parola attraverso la lallazione.
Fare riferimento ad una guida come quella fornita dal Trading Center significa infatti iniziare ad agire acquisendo un vocabolario specifico dell’ambiente che si inizia a frequentare. Le prime nozioni non cambiano: che si tratti di un trader che anela a diventare professionista o di un piccolo investitore che vuole giocare per hobby, si consiglia di accertarsi di possedere le giuste conoscenze.
I termini che continuamente si ripetono e facilmente arricchiranno il lessico di un trader sono:
- broker on line, ovvero una società finanziaria (regolamentata e autorizzata da Consob) che si occupa della piattaforma in rete messa a disposizione come intermediario tra il mercato e il trader
- spread, esistono broker che non richiedono commissioni sugli investimenti attuati a partire dalle loro piattaforme. Questo tipo di società guadagna attraverso lo spread, cioè grazie al differenziale del prezzo a cui si acquista o vende un asset
- asset, un esempio del passato sono i canoni di affitto. Si sta parlando di risorse attività o beni, materiali e immateriali, in grado di produrre profitti
Per non lasciare nulla al caso, la stessa parola trader (finanziario) andrebbe chiarita. Oltre ad avere il significato di “operatore nella compravendita di strumenti finanziari” può dare il nome a quel genere di persona appassionata del settore che si dedica all’attività ponendo in essere una serie di abitudini poco usuali in altri stili di vita.
La maggior parte dei trader professionali parla di orari non prestabiliti e subito dell’accuratezza con cui definire il business plane, del vantaggio di non avere un capo e della responsabilità con cui affrontare ogni passo, della libertà di poter lavorare situati in qualsiasi posto del mondo e della necessità di aggiornarsi costantemente sulla situazione dei mercati.
Trading online: un gioco per il divertimento di tutti, un lavoro per la motivazione di pochi.
