Ammonta a 50 milioni di euro la somma gestita dalla Finanziaria regionale Abruzzese-Fira nell’ambito del Por Fesr 2007-2013 Attività 1.2.4 e del Bando “Crescita è crescita” del Paf Fsc, che sono stati riversati sull’economia reale del territorio.
Il Fondo garantisce l’incremento del Fondo Rischi dei Confidi maggiormente rappresentativi delle piccole e medie imprese operanti nel territorio abruzzese, consentendo loro di ottenere più agevolmente prestiti da parte del mondo bancario e migliorando così il rapporto banche-imprese. Nella sede della Regione Abruzzo a Pescara si è tenuto l’incontro con i Confidi abruzzesi destinatari del bando. Presenti l’assessore alle Attività Produttive Giovanni Lolli, il presidente della Fira Rocco Micucci e i due dirigenti della Regione Antonio Mancini e Claudio Di Giampietro.
Micucci ha illustrato il risultato ottenuto in soli 12 mesi di gestione del fondo. Attraverso l’attività della 1.2.4 del POR FERS, con una dotazione iniziale di 17.341.425 di euro, sono state finanziate ben 634 aziende abruzzesi alle quali sono stati concessi finanziamenti per 50.896.010,23 di euro e concesse garanzia per 30.459.255,12 di euro. In sostanza, il risultato dell’azione 1.2.4 è stata quella di dare una vera e propria boccata di ossigeno in un momento congiunturale negativo: attraverso la garanzia dei confidi, con questo fondo gestito dalla Fira, si è data la possibilità alle imprese di ottenere credito dalle banche per le attività ordinarie. 50 milioni di euro si sono così riversati sull’economia reale del territorio.
Dei 27 confidi beneficiari della I.2.4 solo 16 hanno raggiunto gli obiettivi di performance previsti dal bando e per questo motivo nei prossimi giorni riceveranno ulteriori fondi fino a un massimo di 18 milioni di euro. La Fira a riguardo ha elaborato una proiezione al 31/12/2015 prevedendo finanziamenti erogati per 70.306.330,25 di euro e garanzia concessa per 41.937.429,03 euro.
