Segno positivo per il traffico passeggeri registrato dall’aeroporto d’Abruzzo di Pescara nei primi cinque mesi del 2016. Nel periodo compreso tra gennaio e maggio il numero totale di passeggeri transitati nello scalo pescarese è di 226mila 450 unità.
A livello percentuale l’incremento è del 6 per cento. Analizzando i numeri di maggio si registra un aumento del 4 per cento dei passeggeri in confronto allo scorso anno. Buoni dati considerando lo stop del volo Alitalia per Roma Fiumicino e le incertezze prodotte dall’annuncio del parziale abbandono di Ryanair oltre alla paura per gli attentati terroristici a Parigi e Bruxelles.
«Una prima spiegazione del mantenimento delle posizioni e dell’ulteriore sviluppo di traffico dell’aeroporto d’Abruzzo», fa sapere la Saga, la società che gestisce lo scalo, «consegue alle corrette intuizioni avute nel corso dei recenti mesi, che hanno portato all’attivazione di nuovi collegamenti e a rafforzare le funzioni strategiche come Hub alternativi gli scali di Linate e Bergamo Orio al Serio».
A maggio ottime performance fanno registrare i voli per Milano Linate (+ 18 per cento) e Bergamo Orio al Serio (+ 33%). L’aeroporto sta beneficiando del volo Wizz Air riattivato il 25 Marzo da Pescara a Bucarest due volte a settimana, e dei voli per Tirana e Catania sempre due volte a settimana, assicurati dall’Air Vallee.
Si ricorda, infine, che dal prossimo 11 giugno sarà attivato il collegamento con Olbia operato dalla stessa compagnia e che dal prossimo 3 ottobre sarà operativo il volo Pescara-Torino con tre frequenze settimanali – lunedì, mercoledì e venerdì realizzato dalla compagnia Blue Air.
