Tre alberi di Pianella sono stati inseriti nell’elenco degli Alberi Monumentali d’Italia e saranno individuabili su Google Maps: questa la novità che riguarda la cittadina in provincia di Pescara, in base a quanto appena deliberato dalla giunta comunale.
Le 3 piante in questione saranno inserite nell’elenco degli Alberi Monumentali d’Italia ai sensi della Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, segnalati sulle “mappe” di Google online, e anche in loco tramite appositi cartelli che segnaleranno i luoghi di interesse storico-culturale-turistico.
Ecco qui di seguito l’elenco dei tre alberi monumentali in questione e dove sono situati:
Nell’annunciare il contestuale avvio dell’iter per l’inserimento di 4 nuovi alberi nell’elenco delle piante monumentali (una roverella in contrada Santa Maria, una roverella in contrada Vicenne Sud, il Pino Marittimo nell’area scolastica del capoluogo e il Cedro del Libano in via Borgo Carmine, ossia l’albero di Natale vivente più grande d’Abruzzo), il Comune di Pianella ha fornito ulteriori dettagli e informazioni sulla storia dei tre alberi inseriti nell’elenco degli Alberi Monumentali d’Italia e su Google Maps:
Intorno a queste maestose piante la comunità si è ritrovata per anni e in taluni casi per secoli, raccontandosi la vita vissuta su queste ubertose colline, al riparo dal sole estivo durante il lavoro nei campi. Oggi queste piante, custodi dei ricordi di molte generazioni, possono riportare ai posteri la storia e, saranno un luogo di riposo e contemplazione, dove attingere energia e rigenerarsi, una vera e propria attrazione turistica.
Per questo motivo ho fatto inserire la localizzazione delle piante monumentali su google maps, quali punti di interesse culturale e, presto, provvederò a disporre in loco cartelli segnalateci di interesse storico-culturale-turistico.
Si rivela molto interessante la storia dei tre alberi monumentali, in particolare quella relativa alla cosiddetta “Quercia di Saverio” sita in Castellana di Pianella, così chiamata dal nome di un mezzadro che lavorara i terreni attigui nel 1800. Si tratta di una Roverella di quasi 5 metri di diametro, la quale è già presente il 13 dicembre 1791 allorquando i feudatari del luogo commissionano a Giuseppe Valignani il censimento delle querce, come attesta un documento dell’archivio storico della famiglia Obletter.
Gli altri due alberi monumentali sono l’imponente Pino di Aleppo sito in C.da Collecincero di Pianella ed il Cipresso comune sito all’interno del giardino della cappella gentilizia Sabucchi in Via Santa Maria a Lungo di Pianella.
foto di repertorio
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