Arte, alta cucina e accoglienza. Questi i 3 ingredienti principali dello Spazio culturale Br1 di largo Belvedere a Montesilvano che sarà inaugurato questa sera, giovedì 26 novembre a partire dalle ore 18. L’apertura al pubblico invece avverrà a partire da sabato 28 novembre.
Tra gli obiettivi c’è quello di recuperare l’antica vitalità del borgo di Montesilvano Colle ridando vita a uno struttura risalente al ‘700 ma in disuso da 40 anni, ma anche di creare una sorta di luogo ideale per gli appassionati della buona tavola e dell’arte. In altre parole una galleria d’arte 2.0 con le caratteristiche dell’accoglienza italiana.
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Il progetto è nato dall’incontro tra 4 anime artistiche e creative:
- Bruno e Martina Peca, titolari della struttura montesilvanese;
- Francesco Cinapri, art director di un’agenzia di comunicazione pescarese, appassionato di enogastronomia e presidente dell’associazione Fud Espressioni di Gusto;
- Pep Marchegiani, artista internazionale di Pop Art.
A completare la squadra c’è il giovane chef pescarese Daniele D’Alberto, sarà lui dietro ai fornelli del Br1 ma lascerà anche spazio, all’occorrenza, ad altri professionisti che saranno ospiti delle serate montesilvanesi.
Questo il programma di stasera: la degustazione di una serie di piatti realizzati dallo chef D’Alberto, sarà arricchita artisticamente dalla mostra “Vorrei mangiarti (voce del verbo cannibale)” di Pep Marchegiani, presentata in anteprima a Venezia contestualmente alla Biennale. La mostra sarà visitabile dal 28 novembre al 19 dicembre.
A completare il quadro saranno le degustazioni di vino e olio, a cura della Cantina D’Alesio e della Tenuta Sant’Ilario, le esibizioni del macellaio Delio Ginestra, e l’esposizione della pasta Verrigni e degli arredi outdoor di Maison Decor.
La diversità del progetto risiederà proprio nell’abbattimento delle barriere che di solito in un ristorante dividono cucina e sala, in quanto lo chef cucinerà a vista. Gli ospiti potranno avvicinarsi, osservare i movimenti dello chef e scambiare con lui opinioni; un paradiso per gli appassionati di cucina, ma anche un luogo da frequentare per gli appassionati d’arte che a loro volta potranno essere a stretto contatto con gli artisti che a rotazione animeranno le serate del Br1.