Evento conclusivo del ciclo Laicità Arte 2017 domani, 7 ottobre.
Il terzo appuntamento del ciclo curato da Simone Ciglia e Giovanbattista Benedicenti, che precede il Festival Mediterraneo della Laicità (organizzato dall’associazione Itinerari Laici tra il 20 e il 22 ottobre) è in programma al museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci 1 a Pescara, piano terra, a partire dalle ore 17.30.
“L’utopia dell’arte totale da Gropius a oggi”, questo il titolo dell’appuntamento di questo fine settimana curato da Giovanbattista Benedicenti, docente di Storia dell’Arte al Liceo Classico “d’Annunzio” di Pescara.
Laicità ed Arte Interrogativi per interpretare il modo attraverso l’Arte
Che cos’è un’opera d’arte?
Tra l’opinione scettica convinta dell’impossibilità della definizione dell’opera d’arte e quella più incline a ricercare una definizione propria dell’opera d’arte quale è la scelta giusta?
Le opere sono oggetti fisici.
Le opere sono oggetti sociali.
Le opere provocano accidentalmente conoscenza. Le opere provocano necessariamente sentimenti. Le opere fingono di essere persone.
L’Arte con i suoi diversi linguaggi è imprescindibile per leggere la realtà ed ad essa il Festival Mediterraneo della laicità dedica uno spazio significativo. Abbiamo scelto di approfondire il nesso tra laicità ed Arte perché questa è una componente esemplare della cultura, per il suo ruolo di rappresentare, criticare, modificare le forme di vita e le relazioni con il mondo in un rapporto di condivisione.
Arte intesa sia come linguaggio universale, sia come elaborazione simbolica delle libertà personali.
Arte che esplora l’esistente rappresentandolo e criticandolo e di volta in volta offrendone una immagine, attraverso i suoi vari linguaggi, in modo dinamico, provvisorio e spiazzante.
Arte come sinonimo di libertà e pensiero condiviso.