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Gianluca Ginoble (Il Volo) a Pescara: visita al Museo delle Genti d’Abruzzo [FOTO]

Gianluca Ginoble (Il Volo) a Pescara: visita al Museo delle Genti d’Abruzzo.
Il giovane abruzzese, una delle voci del noto trio de Il Volo, è infatti giunto nella città adriatica in visita in uno dei musei cittadini.
Per guardare la galleria di foto clicca sull’immagine qui di seguito:

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Ginoble, accompagnato da padre, nonno e zio, ha visitato il Museo delle Genti d’Abruzzo oggi, venerdì 2 ottobre.

A guidare gli ospiti all’interno della struttura, il vicepresidente della fondazione Genti d’Abruzzo, Luigi Di Alberti, e la direttrice Letizia Lizza.
Ecco il commento di Gianluca Ginoble:

“Per me valorizzare l’Abruzzo, la mia terra, è importante. Lo faccio con la musica e con la voce, ma è un grande orgoglio e un privilegio sapere di aver vicino cose tanto belle, vere opere d’arte.
Sono testimonianze che, per le persone più grandi, hanno il valore dei ricordi. Sono importanti però soprattutto per i giovani, che devono saperle conoscere e apprezzare, devono scoprirle e tramandarle. Ed è anche compito dei genitori, delle famiglie guidarli lungo questo percorso”.

Al cantante sono stati donati un volume e un ricordo e, come spiegato dal museo, 

Particolare attenzione, e non poteva essere diversamente, per gli strumenti musicali autoprodotti dai pastori, ma anche per gli attrezzi legati alle produzioni tipiche del territorio, come vini e oli. Sosta incantata anche nella sala delle ceramiche.

Queste le parole del vicepresidente della Fondazione, Luigi Di Alberti:

“E’ stato un piacere notare tanta attenzione e tanto interesse. E’ la dimostrazione che la nostra missione di conservazione e tutela dei beni culturali ha ancora importanza non solo per la città, ma per l’intero territorio regionale”.

Il commento di Letizia Lizza, direttrice della Fondazione:

“Ha guardato ogni ‘pezzo’ con la sensibilità del musicista. E’ stato un vero e proprio incontro tra l’arte e la storia, un arricchimento per tutti noi che lo abbiamo vissuto molto intensamente, grazie anche al garbo di una persona di grande delicatezza d’animo”.