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Chiusa Grande, il 28 settembre anteprima del vino “in petra”

Si terrà il 28 settembre nella Sala Figlia di Iorio del Palazzo della Provincia alle ore 9:30, l’evento conclusivo del progetto “Vi.Na-Vini Naturali” dell’azienda agricola biologica Chiusa Grande di Franco D’Eusanio.
Nel corso dell’incontro verranno presentati gli ottimi dati relativi al periodo di sperimentazione.
Vi.Na è il risultato di un’attenta ricerca, nel quale sono stati approfonditi i seguenti punti:

  • Particolarità del profilo organolettico delle micro e macro-vinificazioni in vasche di pietra di Pietranico
  • Aspetti sensoriali e tecnici legati ai vini senza solfiti
  • Dettagli riguardanti le produzioni di vini spumanti secondo il Metodo Classico
  • Analisi dei vini senza solfiti e vinificazione nelle vasche di pietra,  pratica ancestrale quasi del tutto scomparsa, dall’inestimabile valore agro-antropologico e con risvolti sorprendenti sul piano della caratterizzazione organolettica dei vini che ne derivano. In Abruzzo, nelle 4 province, questo antico modo di vinificare ha lasciato tracce esigue, ma significative. 
  • Per ciò che concerne la produzione di vini senza solfiti aggiunti, lo studio ha valutato la possibilità di produrre senza aggiunta di solfiti garantendo nel tempo la qualità del vino. In Enologia l’anidride solforosa è usata come antisettico e antiossidante. I regolamenti comunitari prevedono l’uso di questo additivo nella misura di 150 mg/l per i vini rossi e 200 mg/l per i bianchi. In regime di agricoltura biologica questi parametri scendono a 100 mg/l e 150 mg/l. Per il disciplinare Aiab, al quale ha aderito l’azienda biologica di Nocciano, i parametri di riferimento sono 60 mg/l e 80mg/l rispettivamente. Chiusa Grande è riuscita a creare una linea senza solfiti aggiunti denominata: “Natura”.

Al termine dell’incontro sarà possibile degustare il nuovo vino “in petra”.

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