Sogna di girare un western, annuncia che Centovetrine tornerà sugli schermi e conosce Pescara sin da quando era piccolo. Parliamo di Alex Belli, meglio noto per il suo ruolo di Jacopo Castelli in Centovetrine e per la sua recente partecipazione all’Isola dei Famosi 2015 condotta da Alessia Marcuzzi, ospite qualche giorno fa in una serata nella discoteca 4 Vele.
Alex Belli, è la prima volta che viene a Pescara?
«Sono stato già diverse volte a Pescara, ho tanti amici qui, è un bel posto che ho visto numerose volte e frequentato anche quando ero piccolo, quindi no, non è la prima volta».
Parliamo dell’Isola dei Famosi. Com’è stata quest’esperienza?
«Sicuramente è stata un’esperienza molto dura perché non si mangia! Vi assicuro che non si mangia! Però devo dire che una volta superata questa cosa, che è prettamente fisica e soprattutto mentale poi vivi in un posto stupendo, ti alzi al mattino e c’è questo mare incredibile…Io l’ho vissuta molto bene, non è scontata come esperienza».
Cosa ti resterà di queste settimane in Honduras?
«Ci sono tante cose, ho fatto anche un viaggio di introspezione personale che mi ha portato a capire che molte cose che noi viviamo nella vita non servono ed è questa la cosa più bella che porto a casa, nel senso che noi siamo contaminati da tante cose come i social, i telefonini ecc. Lì invece ti rendi conto che puoi vivere anche senza tutto questo e che le cose importanti sono altre».
Ed è questo che è cambiato in te quando sei tornato?
«Sì, ti rendi conto che è molto più importante il rapporto personale con le persone, soprattutto quelle a cui vuoi bene, invece di lasciarsi sottrarre del tempo dalle solite contaminazioni!».
Senti Alex, i fan di Centovetrine si erano molto affezionati al tuo personaggio Jacopo Castelli, ti aspettavi che finisse così?
«Beh, c’è da fare un po’ di chiarezza su questa cosa, nel senso che l’ho già spiegata diverse volte: noi abbiamo finito di girare la quindicesima stagione ed è andata in onda la prima parte, ma prossimamente andrà in onda la seconda parte. Centovetrine termina così, non ci sarà una sedicesima stagione. La scelta non dipende naturalmente dagli attori, dipende da una rete che ha dovuto fare determinate scelte e questa è stata una decisione molto dura da prendere per Mediaset, fatta a malincuore. Magari ci saranno altri progetti a cui ci si appassionerà ugualmente come a Centovetrine».
Alle tue fan pescaresi che sono rimaste deluse dalla fine di Centovetrine, che cosa senti di dire?
«Non vi preoccupate ragazze! Adesso va in onda tutta la quindicesima stagione! Ci sono delle cose fighissime che andranno in onda da maggio, perciò si concluderà questo viaggio e chissà, magari ne inizieremo un altro e vi appassionerete anche a un altro prodotto».
Sei ancora giovane eppure hai fatto tanta strada. Un tuo sogno nel cassetto, oltre a quelli che hai già realizzato?
«Di sogni ne ho tanti, potrei parlare per ore, poi ho anche una doppia vita, quella di attore e fotografo, mi divido davanti e dietro la cinepresa. Come attore ho un sogno da diversi anni, che è quello di fare qualcosa con i cavalli, perché ho vissuto con loro per tantissimo tempo della mia vita perciò il mio sogno in assoluto è fare qualcosa in costume, tipo western ma i Sergio Leone di una volta non esistono più, non fanno più questo genere di produzioni».