In un legame che va oltre l’omonimia, Pescara e Pescara del Tronto (frazione di Arquata del Tronto), si sono unite nella giornata nel presepe vivente organizzato dall’Istituto Aterno Manthoné proprio nella cittadina delle Marche devastata dal terremoto dello scorso agosto.
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E proprio il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, e il governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, sono stati tra i protagonisti della rappresentazione della Natività.
Nel presepe vivente, infatti, i due esponenti delle istituzioni abruzzesi, hanno indossato i panni dei Re Magi, partecipando quindi attivamente alla rappresentazione.
Oltre a rappresentare i Re Magi a livello “scenico”, l’iniziativa è stata anche l’occasione per un’iniziativa solidale proprio in favore delle popolazioni terremotate marchigiane.
Il primo cittadino di Pescara ha infatti consegnato al “collega” di Arquata del Tronto, Michele Franchi e al presidente dell’Associazione Pescara del Tronto 24 agosto 2016, Vinicio Paradisi, il primo assegno contenente una parte dei fondi raccolti durante un’apposita raccolta in favore delle popolazioni colpite dal sisma.
Alessandrini ha infatti consegnato un primo assegno del valore di 40mila euro, raccolti tramite la raccolta fondi con il conto corrente attivato dal Comune di Pescara (la raccolta solidale in favore di Pescara del Tronto è infatti ancora attiva).