Una marcia della solidarietà a sostegno degli immigrati sgomberati dalla palazzine di via Ariosto a Montesilvano. È quella che organizza, per venerdì 21 luglio, Rifondazione comunista, Samba Mbegue del comitato Via Ariosto, Samb Baba di Usb Abruzzo e Luigi Iasci di Usb Abruzzo che invitano a partecipare, oltreché la cittadinanza, anche l’assessore regionale alle Politiche Sociali Marinella Sclocco visto che le politiche abitative sono una competenza regionale.
Nel corso dello sgombero, avvenuto circa 2 mesi fa, circa 200 persone si sono ritrovate senza abitazione. «La casa», dicono gli organizzatori della marcia, «è un diritto fondamentale per tutti gli uomini e tutte le donne, senza distinzione di razza o di condizione economica. Da un mese e mezzo circa un centinaio di persone vivono in estrema difficoltà e precarietà. Alcune persone vivono sulla spiaggia. I residenti delle palazzine di via Ariosto non chiedono una casa popolare, una casa parcheggio o particolari agevolazioni, ma semplicemente la possibilità di affittare casa a prezzi di mercato. La criminalizzazione indiscriminata dei residenti di via Ariosto ha fatto sì che i proprietari e le agenzie immobiliari, non concedano loro le case in affitto. Per questo da tempo è stata chiesta la mediazione dell’amministrazione comunale. È imbarazzante che non si trovino 20 case per 80 persone con il patrimonio immobiliare privato che la città di Montesilvano mette a disposizione. Se l’amministrazione comunale non è in grado di trovare soluzioni abitative, la Regione deve occuparsene investendo tutto il territorio regionale».