Truffa e simulazione di reato: queste le accuse delle quali dovrà rispondere una donna denunciata dai carabinieri in provincia di Teramo.
Protagonista della vicenda, una donna di 53 anni di Mosciano Sant’Angelo titolare di un’azienda di Basciano.
A scoprire il raggiro perpetrato dalla donna i militari di Castelnuovo Vomano.
La 53enne avrebbe infatti messo in piedi una truffa sia ai danni di una compagnia assicurativa, che di un’azienda di autonoleggio, noleggiando un mezzo e poi denunciandone il furto, salvo poi rivenderlo.
Stando alle ricostruzioni su quanto avvenuto la donna, durante lo scorso mese di marzo avrebbe denunciato ai carabinieri il furto di un suv Mercedes preso a noleggio.
Da lì sarebbero partite le indagini, le quali avrebbero però dato un esito inaspettato e, stando a quanto emerso, completamente diverso da quanto dichiarato dalla “presunta” vittima del furto.
I militari sono riusciti a individuare il suv all’estero e, dai successivi approfondimenti, a scoprire che il veicolo era stato venduto a un cittadino rumeno dalla stessa donna.
Alla luce di quanto emerso, il suv è stato sequestrato e sono state avviate le pratiche per la restituzione dello stesso all’azienda di autonoleggio, mentre la donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Teramo e dovrà rispondere delle accuse di truffa e simulazione di reato.
Gli stessi titolari dell’azienda di autonoleggio, secondo quanto confermato dai militari, erano infatti convinti che il loro veicolo fosse stato rubato e non venduto in maniera fraudolenta dalla donna.
