Stalker sorpreso mentre installa un dispositivo Gps di localizzazione nella parte sottostante dell’auto della ex compagna: questa la scoperta fatta dai carabinieri e che ha portato all’arresto di un uomo a Spoltore.
A finire in manette un 59enne di Spoltore, già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento, il quale è stato ristretto ai domiciliari oggi, sabato 16 marzo, da parte dei carabinieri della locale Stazione, in ececuzione della misura emessa fal Gip della Procura di Pescara.
L’arresto è scattato alla luce delle indagini svolte dai militari della Sezione Radiomobile di Pescara in collaborazione con i colleghi di Spoltore.
Stando a quanto emerso la vittima, una donna del posto, dopo aver interrotto la sua relazione con il 59enne, avrebbe iniziato a subire diversi atti persecutori dall’uomo.
Quest’ultimo, in base alle indagini, avrebbe compiuto atti intrusivi tra i quali come minacce, pedinamenti, molestie telefoniche o attenzioni indesiderate.
Le azioni compiute avrebbeo generato nella vittima stati di paura e di ansia, arrivando a sconvolgerle la normale vita quotidiana.
Oltre a ciò, il 12 marzo scorso i carabinieri della Sezione Radiomobile nella giornata di martedì 12 marzo scorso, in seguito a una richiesta di intervento, avrebbero sorpreso l’uomo mentre installava un dispositivo Gps di localizzazione sotto alla vettura della ex compagna. Nell’occasione l’apparecchio rinvenuto era stato posto sotto sequestro.