Stalker minaccia donna con proiettili e lettere offensive: sorpreso armato vicino casa vittima

Avrebbe vessato la vittima, una donna, con lettere minatorie e anche con cartucce recapitate a casa o sull’auto: questi gli episodi dei quali si sarebbe reso protagonista in Abruzzo uno stalker arrestato dai carabinieri.
Il tutto è stato portato alla luce in seguito alla denuncia della donna, una 47enne residente a Giulianova, presentata ai carabinieri della cittadina in provincia di Teramo.

La vittima, stanca, scossa e impaurita dalle vessazioni, avrebbe raccontato ai militari di aver subito, dal febbraio del 2016, minacce da uno sconosciuto.
Quest’ultimo, un 70enne di Giulianova, rintracciato durante le indagini, si sarebbe invaghito della donna, la quale non avrebbe però ricambiato le sue attenzioni.

Alla luce di ciò la vittima avrebbe iniziato a ricevere minacce tramite lettere offensive, e a ritrovare cartucce da caccia calibro 12 sia a casa che sulla propria auto.

Gli episodi sarebbero durati fino alla mattinata di oggi, lunedì 19 marzo, quando l’uomo è stato sorpreso dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova nei pressi dell’abitazione della donna.
E, dalla perquisizione dell’auto dello stalker sarebbero stati confermati tutti i sospetti dei militari a carico dell’uomo.

All’interno della vettura del 70enne sono stati infatti ritrovati:

• una pistola a tamburo regolarmente caricata con 8 colpi (pronta all’uso),
• un coltello a serramanico di 20 centimetri,
• 4 cartucce calibro 12 (le stesse utilizzate per minacciare la vittima).

La perquisizione domiciliare successiva avrebbe permesso di ritrovare invece:

• una carabina (detenute illegalmente e non oggetto di furto)
• una pistola semiautomatica (detenute illegalmente e non oggetto di furto)
• una pistola scacciacani senza tappo rosso,
• 37 cartucce cal. 12,
• 8 scatole contenenti circa 700 colpi cal. 6 e 4,
• coltelli a serramanico.

Una ulteriore perquisizione sarebbe scattata anche in casa del figlio dell’uomo, nelle vicinanze della casa di quest’ultimo, e in questa sarebbero state ritrovate  2 carabine, detenute illegalmente, in quanto regolarmente denunciate dal padre, nonché una confezione contenente 1 Kg. circa di pallini di piombo cal. 12, per il confezionamento di cartucce cal. 12.

Il 70enne è stato pertanto arrestato e ristretto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa della convalida.