Tre persone sono state arrestate con l’accusa di spaccio continuato di sostanze stupefacenti ieri, mercoledì 7 febbraio.
In manette, nell’operazione condotta dai carabinieri della Stazione di Spoltore e del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono finiti tre componenti della stessa famiglia, vale a dire O.D.R., uomo di 34 anni, e due donne, R.D.R., 60enne, e R.D.S., 35enne.
Tutti i componenti del nucleo familiare, di origine rom, sono residenti nel quartiere di Rancitelli a Pescara.
I militari, durante il corso delle indagini, hanno osservato le azioni compiute dagli arrestati, i quali si sarebbero resi responsabili, in base a quanto emerso, di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina ed eroina.
Tale attività illecita sarebbe stata portata avanti nella provincia di Pescara dall’anno 2015 a oggi.
I militari, durante le indagini, avrebbero individuato diversi assuntori della zona sequestrando, in diverse occasioni, 50 grammi di droga, e arrestando anche il 34enne in flagranza di reato in passato.
L’uomo finito in manette ieri, infatti, il 13 novembre scorso sarebbe stato già arrestato poiché trovato in possesso di quanto segue:
- 20 grammi di eroina,
- 10 grammi di cocaina,
- un bilancino di precisione
- circa 100 euro in contanti di piccolo taglio.
Inizialmente ristretto in carcere, poche settimane fa era stato invece trasferito ai domiciliari. I tre arrestati mercoledì mattina sono stati condotti dai militari nel carcere di Pescara e in quello di Chieti.