Detenzione a fini di spaccio di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. Questa l’accusa con la quale sono stati arrestati 2 spacciatori di nazionalità albanese, E.S., 37 anni, e A.K., 36enne (già noti alle forze dell’ordine), mercoledì sera, 13 gennaio, intorno alle ore 21 a Marina di Città Sant’Angelo dopo un inseguimento partito da Montesilvano.
A notare la Lancia Lybra dei 2 albanesi in zona via Vestina è stata 2 pattuglie del reparto antidroga della Squadra Mobile di Pescara, diretto da Nicolino Sciolè, in normale servizio di controllo del territorio. Quando i poliziotti hanno intimato l’alt alla Lybra, i due malviventi hanno accelerato cercando la via di fuga. È così partito un inseguimento, nel corso del quale i 2 spacciatori hanno anche gettato dai finestrini posteriori della vettura, per il mancato funzionamento di quelli anteriori, un panetto di eroina da 534 grammi (valore di mercato di oltre 50mila euro) subito recuperato dal secondo equipaggio della polizia.
La fuga dei malviventi è terminata in via Della Scafa a Marina di Città Sant’Angelo con le 2 pattuglie che hanno fermato a mo’ di tappo l’auto dei fuggitivi.
Entrambi gli arrestati sono nel carcere di San Donato.