Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è l’accusa della quale dovrà rispondere un giovane arrestato ieri, giovedì 21 ottobre, a Montesilvano.
Protagonista della vicenda, L.R., 26enne di Foggia arrestato dai carabinieri di Pescara.
Tutto ha avuto inizio nel pomeriggio sul lungomare di Pescara, quando un uomo a bordo di una Nissan Qashqai, con guida particolarmente aggressiva, è stato notato dai militari.
I carabinieri, per evitare possibili pericoli, hanno seguito il mezzo fino a Montesilvano, dove hanno provveduto a fermare l’auto giunti in viale Europa.
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Il 26enne, particolarmente infastidito dal controllo, avrebbe ulteriormente suscitato la curiosità dei militari, i quali, a conferma dei sospetti, avrebbero prima notato che il giovane era sprovvisto di documenti, e poi senza patente, perché mai conseguita.
Nel bagagliaio dell’auto sono stati poi notati dei sacchetti per il sottovuoto degli alimenti e, alla luce anche del fatto che il 26enne fosse già noto alle autorità, i carabinieri hanno provveduto a una perquisizione del veicolo con l’ausilio di un altro equipaggio dei militari giunto sul posto.
Sotto la leva del cambio, in un vano ben nascosto, i carabinieri hanno pertanto scoperto un taccuino, alcune carte di pagamento intestate a un’altra persona, e una busta di caffè.
All’interno di quest’ultima sono stati ritrovati due involucri termosaldati contenenti oltre 40 grammi di cocaina.
Il giovane è stato pertanto arrestato e condotto nel carcere di San Donato a Pescara.
