Search

Rifiuti abbandonati Montesilvano, multe a 19 persone con fototrappole in 20 giorni

Rifiuti abbandonati Montesilvano, multe a 19 persone con fototrappole.
Questo il bilancio delle attività a contrasto dell’abbandono dei rifiuti e per il corretto conferimento degli stessi eseguite nella città adriatica in provincia di Pescara negli ultimi 20 giorni.

Il Comune ha infatti fornito i dettagli relativi alle scoperte fatte tramite le fototrappole da parte della polizia locale. Tramite la visione delle immagini delle fototrappole installate in diversi punti della città, sono infatti emerse numerose irregolarità nel conferimento e abbandoni di rifiuti.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

Questi i dettagli e il bilancio delle multe e delle sanzioni riscontrate da parte del capitano Nino Carletti del comando della polizia locale di Montesilvano:

“Su nove fototrappole siamo riusciti a visionare le immagini di tre dispositivi, quelle in via Piceni e in via Cavallotti, nella zona a confine con Silvi e Città Sant’Angelo. Sono stati effettuati 19 verbali, si tratta di persone che hanno abbandonato i rifiuti per strada o fuori dai cassonetti. Il totale delle sanzioni ammonta a circa 6.000,00 euro. La quasi totalità (circa l’80%) è riconducibile a cittadini non residenti a Montesilvano. Molti hanno scaricato sacchi neri con all’interno materiale di ogni tipo, elettrodomestici e persino dei mobili”.

Queste  invece le parole del vicesindaco di Montesilvano Paolo Cilli:

“Nessuna tolleranza nei confronti di chi abbandona i rifiuti. Purtroppo, paghiamo un prezzo troppo alto per l’assenza di senso civico da parte di persone che lasciano incuranti la spazzatura per strada. Tramite questi dispositivi elettronici, riusciamo a risalire ai “furbetti” che gettano sacchi di rifiuti in luoghi apparentemente non controllati. La cosa più grave è che le sanzioni sono state effettuate a persone residenti fuori città, un danno che incide sulle tariffe dei contribuenti. La nostra intenzione però è di aumentare le multe che attualmente sono di circa 300 euro e di intensificare il numero delle fototrappole, con l’obiettivo di prevenire azioni di abbandono e smaltimento illegale sul territorio. E’ davvero triste dover contare un numero in crescita di scostumati e di persone senza ritegno”.