Rapina in concorso: questa l’accusa con la quale sono state appena denunciate due persone.
I protagonisti della vicenda, un 52enne e un 50enne di Palermo, avrebbero compiuto una rapina ai danni di una banca a San Giovanni Teatino.
Il colpo fu messo a segno nella giornata del 21 dicembre 2012 ai danni della filiale della Banca Popolare di Ancona.
Poco prima delle 16 di pomeriggio di circa 3 anni e mezzo fa, due rapinatori si presentarono all’interno della banca con parrucche e occhiali da sole e armati di taglierino e, dopo aver rinchiuso gli impiegati e i clienti presenti all’interno della filiale in un ufficio, prelevarono denaro contante per un ammontare complessivo di circa 60mila euro.
Dopo aver messo a segno il colpo i due si diedero alla fuga a piedi facendo perdere le loro tracce.
I carabinieri del Nor della Compagnia di Chieti, però, sin dagli istanti successivi alla rapina, avviarono una serie di indagini. Indagini che, col passare del tempo, hanno portato all’acquisizione di gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due palermitani.
Per il 52enne e per il 50enne, ritenuti responsabili della rapina, è scattata la denuncia in stato di libertà.
