Una riunione per pianificare i possibili interventi a tutela della qualità delle acque di Montesilvano: questo quanto messo realizzato nella città adriatica alla presenza del sindaco Francesco Maragno, dei tecnici dell’Aca, dell’Arta e delle associazioni degli albergatori e dei balneatori.
Nella scorsa settimana, in seguito alla segnalazione di uno sversamento nel fiume Saline, c’era stato già un incontro in Comune con i rappresentanti dell’associazione Nuovo Saline.
Come accennato, l’obiettivo è quello salvaguardare la qualità delle acque sia del fiume che del mare, ed evitare l’inquinamento delle stesse a causa di sversamenti e altri fattori.
Durante la stagione estiva appena conclusa le acque di Montesilvano sono risultate con valori al di sotto della soglia consentita quasi sempre, con l’emissione di ordinanze di divieto di balneazione solamente in due occasioni (leggi i dettagli dell’ordinanza del 10 agosto QUI e quelli del 7 settembre, con la revoca successiva QUI).
Alcuni dettagli sull’incontro sono stati forniti dall’assessore con delega alle Politiche ambientali, Annalisa Fumo:
«I tecnici hanno evidenziato diversi interventi possibili e sostenibili anche economicamente. Stiamo studiando le migliori strategie e le azioni più incisive per prevenire il più possibile sversamenti inquinanti nel fiume, che poi, ovviamente, potrebbero ripercuotersi sulla qualità delle acque di balneazione. La collaborazione fattiva tra Comune, Aca, Arta e associazioni di categoria e la tempestività dei nostri interventi ci fanno essere ottimisti su soluzioni rapide ed efficaci».
Questo il commento di Adriano Tocco, consigliere e vicepresidente di Federalberghi:
«La nostra città garantisce una enorme accoglienza turistica in Abruzzo con oltre mezzo milione di presenze e circa 140 mila arrivi ogni anno. Abbiamo quindi l’onore e l’onere di rappresentare una realtà importantissima, non solo per la nostra regione, e dobbiamo mantenere l’appeal delle nostre spiagge garantendo ai turisti, oltre a tutte le nostre ricchezze, anche una qualità assoluta delle acque di balneazione».