Prezzo massimo di vendita per le mascherine: l’ordinanza del commissario straordinario per l’emergenza Covd-19, Domenico Arcuri che fissa il prezzo a 50 centesimi di euro.
Come annunciato dal presidente del Consiglio Conte ieri (guarda il video integrale della conferenza QUI), 26 aprile, durante la conferenza per illustrare i dettagli del nuovo Dpcm relativo alla “Fase 2” (per il testo completo del nuovo Decreto e i relativi allegati clicca su QUESTO LINK), il commissario Arcuri ha firmato un’apposita ordinanza che riguarda proprio il prezzo di alcune tipologie di mascherine.
Di seguito ciò che dispone l’Ordinanza n. 11/2020 del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Arcuri, del 26 Aprile 2020, che “fissa i prezzi massimi di vendita al consumo delle mascherine facciali (STANDARD UNI EN 14683)” e, a seguire, il relativo allegato:
DISPONE
Art. 1
(Prezzi massimi di vendita al consumo)Il prezzo finale di vendita al consumo dei prodotti indicati nell’allegato 1, praticato dai rivenditori finali, non può essere superiore, per ciascuna unità, ad € 0,50, al netto dell’imposta sul valore aggiunto.
Questo l’allegato dell’ordinanza:
Allegato 1
MASCHERINE FACCIALI (STANDARD UNI EN 14683)
Tipo I:
Efficienza di filtrazione batterica (BFE), (%) ≥ 95
Pressione differenziale (Pa/cm²): < 40
Pulizia microbica: (ufc/g) ≤ 30Tipo II:
Efficienza di filtrazione batterica (BFE), (%) ≥ 98
Pressione differenziale (Pa/cm²): < 40
Pulizia microbica: (ufc/g) ≤ 30Tipo IIR
Efficienza di filtrazione batterica (BFE), (%) ≥ 98
Pressione differenziale (Pa/cm²): < 60
Pressione di resistenza agli spruzzi: ≥ 16,0
Pulizia microbica: (ufc/g) ≤ 30
foto di repertorio