Avrebbe picchiato sua moglie davanti ai figli piccoli pretendendo che quest’ultima stirasse dei boxer: questo l’episodio avvenuto in un appartamento a Chieti, e che ha provocato l’allontanamento dalla casa di un uomo.
Protagonista della vicenda, e destinatario del provvedimento di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare eseguito dalla polizia, un 36enne di nazionalità albanese.
Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Chieti diretti dal vice questore aggiunto Antonello Fratamico sono intervenuti ieri, domenica 26 agosto, nei confronti del giovane applicando la misura in seguito a quanto avvenuto nell’abitazione nella quale l’uomo vive insieme a sua moglie, 36enne e sua connazionale, e i due figli di 3 e 9 anni.
Stando alle ricostruzioni sull’accaduto, mentre la donna era impegnata in alcune faccende domestiche, l’uomo avrebbe preteso che la moglie gli stirasse subito dei boxer.
Alla risposta della donna di attendere in attesa che terminasse quanto già iniziato, il marito, davanti ai figli piccoli, avrebbe aggredito la moglie.
All’inizio soltanto verbalmente, e poi con diversi pugni all’altezza della nuca.
L’aggressione avrebbe provocato alla donna delle lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.
La vittima, spaventata per quanto successo, avrebbe chiamato la polizia chiedendo l’intervento degli agenti.
I poliziotti della Volante immediatamente intervenuti sul posto avrebbero effettivamente constatato lo stato di agitazione del 36enne e, dai successivi accertamenti, avrebbero scoperto che episodi simili a quello appena avvenuto sarebbero avvenuti già in passato.
La donna anche in precedenza avrebbe subito delle aggressioni da parte del marito.
Per tutelare quindi l’incolumità familiare, dopo l’autorizzazione da parte del pm della Procura di Chieti, i poliziotti avrebbero applicato la misura dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nei confronti del 36enne.
