Una piantagione di cannabis composta da quasi 200 piante è stata scoperta in Abruzzo dalla guardia di finanza.
Il rinvenimento è avvenuto nella giornata di ieri, venerdì 31 agosto, da parte dei militari del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Pescara e dai colleghi del Comando Provinciale di Chieti a Mozzagrogna.
Per guardare alcune foto clicca sull’immagine qui di seguito:
Più nello specifico la scoperta è stata fatta in contrada Castel di Sette, nel territorio del comune di Mozzagrogna.
Le fiamme gialle hanno rinvenuto, tramite l’ausilio di elicotteri, un appezzamento della grandezza di un ettaro circa, di cui circa 1.000 metri quadrati adibiti alla coltura di canapa.
Più in dettaglio, tra la fitta vegetazione sono state individuate 180 piante di cannabis dell’altezza di circa 2 metri ciascuna, nascoste tra teli ombreggianti e con un impianto organizzato di irrigazione e coltura stagionale.
Stando alle primissime stime dei militari, la vendita al dettaglio della sostanza stupefacente ricavata dalla piantagione avrebbe fruttato all’incirca 1 milione di euro.
La guardia di finanza ha avviato le indagini per cercare di risalire ai responsabili, ma secondo le indiscrezioni trapelate e gli elementi raccolti, dietro alla piantagione scoperta e sequestrata ci sarebbe una organizzazione criminale ben strutturata dedita allo spaccio di stupefacenti.
Ecco qui di seguito un video che mostra le scoperte fatte sia per via aerea che via terra e il conseguente intervento della guardia di finanza:
