La confisca di una casa in via Sacco è in corso nella mattinata di oggi, venerdì 22 gennaio.
La villa, sita al civico 279 di via Sacco, nei pressi dell’incrocio con via Stradonetto, sarebbe stata confiscata a una famiglia di etnia rom.
Per vedere le foto della confisca in atto, clicca sull’immagine qui di seguito:
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura, i carabinieri, la polizia municipale, i vigili del fuoco, la Croce Rossa e gli assistenti sociali del Comune di Pescara.
Le forze dell’ordine non hanno dovuto effettuare alcuna irruzione nella villa, dato che al momento del loro arrivo i residenti avevano già lasciato la casa andando via. All’interno sono stati rilevati danni ingenti, con gli infissi delle finestre divelti e i sanitari dei bagni distrutti.
Prima di abbandonare l’abitazione, i residenti hanno portato via tutto, compresi l’arredamento e il condizionatore dell’aria.
Alla casa appena confiscata verranno posti i sigilli e finirà nel patrimonio dell’Agenzia del Demanio che la affiderà a enti come Comune o Provincia, come accaduto già con l’altro villino confiscato lo scorso anno in via Salara Vecchia.
La confisca e acquisizione del bene da parte dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati è giunta all’esito di un originario procedimento instaurato a seguito di articolata proposta avanzata dalla Polizia di Stato, istruita da personale dipendente della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, in un contesto di confisca di ulteriori beni mobili e immobili del valore stimato complessivamente in circa 4 milioni di euro.
L’attività della Divisione Anticrimine si inserisce nel quadro di quelle finalizzate all’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati, che hanno già portato all’esecuzione di numerosi sequestri e confische di beni nell’ambito di diverse operazioni effettuate dal 2007 a oggi, con l’adozione di provvedimenti ablativi per complessivi 35 milioni e 100mila euro e l’irrogazione di misure personali in capo a 122 persone.