I cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti differenziati situati in via di Sotto a Pescara all’altezza del numero civico 115 sono sempre stracolmi di immondizia.
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Questa la situazione di degrado che denunciano i residenti dei palazzi ai numeri civici 113 e 115 con una lettera inviata sia ad Attiva, società che si occupa della raccolta dei rifiuti nel territorio comunale, che Comune. Il problema riguarda il fatto che quei cassonetti per la raccolta del differenziato sarebbero riservati esclusivamente allo smaltimento dei rifiuti dei 2 edifici ai civici 113 e 115, come riferito da un incaricato della società agli stessi residenti.
«Ciò comporta», scrivono i residenti nella missiva, «che chiunque depositi i propri rifiuti, spesso e volentieri in maniera incivile e ovviamente non adeguatamente differenziata, in questi inadeguati cassonetti colmandoli ogni giorno e il risultato è schifoso, incivile, malsano e ricettacolo di animali in genere come i felini randagi, quest’ultimi richiamati dal fetido odore e che peggiorano ancor più la situazione, rompendone di notte i sacchi per procurarsi cibo da residui e scarti di umido».
Chi vive da quelle parti segnala anche come nei fine settimana la situazione diventi ancora peggiore e come tutti i cassonetti siano danneggiati e/o senza coperchio agganciato, quindi rotti e impossibilitati ad esser chiusi adeguatamente.
I residenti chiedono interventi adeguati di pulizia concreta e il ripristino di ulteriori punti di riciclo e prelievo nelle vicinanze, affinché l’afferenza dei rifiuti possa essere dilazionata adeguatamente in più punti e tornare nella normale previsione contenitiva/ricettiva.
