«La relazione presentata dall’agronomo Massimo Rabottini al Comune di Pescara presenta errori madornali che hanno portato al taglio di alberi ritenuti sani ma poi abbattuti per errore». Dopo le incongruenze rilevate in via del Santuario (il dirigente del settore Verde ha spiegato come si sia trattato solo di un errore formale che non ha portato al taglio di alberi sani) gli attivisti delle associazioni ambientaliste riunite nel coordinamento “Salviamo gli alberi” denunciano come anche in via Colle di Mezzo, in base alla relazione, siano stati conteggiati male gli alberi presenti con 2 di questi che sarebbero stati tagliati per errore.
Tra gli errori commessi ci sarebbe anche l’errato conteggio totale degli alberi, che nella relazione dà 33 ma nella realtà sarebbe 34. La sostanza sarebbe che in un filare di 10 esemplari sarebbero stati commessi 3 errori che hanno portato all’abbattimento di 2 pini giudicati sani e alla potatura di altri 2 considerati da tagliare.
«Bisogna fermare tutto», dice Augusto De Sanctis, «per la stessa sicurezza dei cittadini serve rifare la valutazione degli alberi segnalati come da potare o da abbattere».
Sulla vicenda le associazioni ambientaliste hanno presentato un nuovo esposto alla Procura della Repubblica.