Un uomo apparentemente fuori controllo ha seminato il panico nel pomeriggio di oggi, giovedì 14 aprile a Pescara.
Inizialmente ha percorso a piedi un tratto di asse attrezzato e poi, giunto all’uscita di piazza Unione, sarebbe improvvisamente balzato sul tetto di un’auto in transito.
Per vedere la galleria di foto dell’uomo e dei relativi danni procurati, clicca sull’immagine qui di seguito:
Poi, dopo un iniziale tentennamento, si sarebbe diretto nel Kapitol kebab, all’interno del quale sarebbe caduto facendo cadere anche alcune sedie presenti nel locale.
Sul posto sono immediatamente intervenute tre pattuglie della polizia e l’ambulanza.
L’uomo, infatti, si sarebbe lievemente ferito, ed è stato medicato sul posto dal personale del 118.
Secondo le prime ricostruzioni sull’accaduto, l’uomo, un 43enne del Pennese, avrebbe percorso a piedi il tratto dell’asse attrezzato dal cementificio a piazza Unione.
In pratica, presumibilmente entrando all’altezza di via Aterno, avrebbe camminato a piedi in mezzo ai veicoli in transito sull’asse.
Sulle sue tracce, in seguito alle segnalazioni di diversi automobilisti, si sarebbe messa la polizia stradale.
All’uscita di piazza Unione l’uomo si sarebbe prima steso a terra e poi, improvvisamente, sarebbe balzato sul tettuccio di una Porsche in transito.
La persona alla guida dell’auto, in preda al panico per l’uomo balzatogli sulla vettura, avrebbe imboccato contromano la rotatoria in piazza Unione, percorrendola in direzione corso Vittorio Emanuele (e non verso viale Marconi).
Nella manovra, l’uomo sul tetto sarebbe caduto dall’auto.
Lo stesso, rialzatosi, sarebbe poi entrato all’interno del Kapitol Kebab, all’angolo tra piazza Unione e viale Marconi, cadendo nuovamente al suolo e trascinandosi dietro alcuni sgabelli del locale.
Dopo un lungo colloquio con gli agenti l’uomo sarebbe salito all’interno di una volante e accompagnato presumibilmente in Questura dagli agenti.
Diversi danni sono stati causati anche alla carrozzeria dell’auto, come è possibile vedere nelle foto.
Al momento si ignorano le cause che possano aver portato l’uomo a creare scompiglio prima sull’asse attrezzato e poi nella zona di Pescara Vecchia.