Maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi: queste le accuse delle quali dovrà rispondere un uomo arrestato dalla polizia nella serata di ieri, martedì 1 marzo, a Pescara.
L’episodio si è verificato in via Luigi Settembrini, nei pressi di piazza Duca degli Abruzzi, nella zona nord della città, e ha avuto come protagonista un uomo di 52 anni rumeno.
Sul posto, in seguito alla segnalazione di un’aggressione ai danni di una donna, sarebbero giunti gli agenti della Squadra Volante.
I poliziotti avrebbero notato due persone, un uomo e una donna, con quest’ultima ferita.
La donna, infatti, sarebbe stata trovata con una evidente ecchimosi sullo zigomo e sull’occhio, oltre a un’altra ferita sulla fronte.
La stessa, in stato di agitazione, avrebbe riferito agli agenti di essere stata aggredita da suo marito dopo che quest’ultimo aveva bevuto.
Oltre alle ferite al volto, la donna avrebbe raccontato di essere stata colpita anche al torace e minacciata di morte dall’uomo.
Per sfuggire alla furia e alle violenze del marito, si sarebbe rinchiusa nella camera da letto fino all’arrivo della polizia.
In seguito all’arrivo degli agenti, la donna è stata trasportata in ospedale per le cure del caso, e poi dimessa con una prognosi di 30 giorni per le lesioni riportate.
Per il 52enne, invece, è scattato l’arresto e il trasferimento nella casa circondariale di Pescara.
